Regionali, finisce 2 a 1: il Pd si tiene l’Emilia-Romagna. E 5 anni dopo riprende l’Umbria

Regionali, finisce 2 a 1: il Pd si tiene l’Emilia-Romagna. E 5 anni dopo riprende l’Umbria
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Elly fa strike. Stravince in Emilia Romagna, come da copione, raggelando la controparte per la dimensione “schiacciante” del successo di de Pascale. In Umbria la partita è più combattuta, però alla fine la candidata del centrosinistra travolge la presidente leghista uscente, Tesei, che non ha potuto nemmeno contare sul traino del sindaco di Terni, Bandecchi. Non è una vittoria del campo largo, è una vittoria del Pd e in particolare della sua segretaria che ha riportato in piena salute un partito due anni fa agonizzante. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

Questo per me è l’onore… BOLOGNA — Nonostante la vittoria cristallina, Michele de Pascale si fa pregare per fare il segno della vittoria. (La Repubblica)

Su X sta impazzando una polemica per le parole del senatore della Lega Claudio Borghi e la risposta della deputata di Forza Italia Rita Dalla Chiesa. Si sente distintamente preparare la fanfara", e tra le tante risposte emerge anche quella della c… (L'HuffPost)

Così Elena Ugolini, la candidata del centrodestra, dopo i risultati delle regionali dell'Emilia Romagna. Nella sede del comitato elettorale ha riconosciuto la sconfitta e ha raccontato la telefonata con il candidato del centrosinistra uscito vittorioso dalla prova delle urne. (Corriere della Sera)

Regionali, cosa cambia per il governo? Meloni si congratula: «Pronti a collaborare». Ma in FdI è allerta voti

Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva», scrive su X. Quando perde si scopre istituzionale. (il manifesto)

Regionali, Emilia Romagna, Bonaccini: soddisfazione cedere testimone a de Pascale 18 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

La faccia, o meglio il profilo, alla fine non poteva che mettercela Giorgia Meloni. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità». (ilmessaggero.it)