Camorra, Borrelli: "Le aggressioni? Denuncio ciò che tutti sanno"

09/12/2024 INTERNO

Napoli. “Denunciavo il controllo della camorra sui parcheggi abusivi e su un’intera strada: via Sant’Arcangelo a Baiano. Lì c’è un parcheggio privato che può ospitare solo due automobili. I proprietari occupano la strada e i marciapiedi. Una mercificazione del suolo pubblico inaccettabile. PUBBLICITA Stavo riprendendo in diretta social, quando tre uomini e una donna mi hanno aggredito. La mia scorta ha avuto difficoltà nel difendermi ed è intervenuta la polizia. (Cronache della Campania)

Su altre fonti

Mentre Borrelli era in diretta social per "testimoniare l'appropriazione di un'intera strada da parte di una rimessa auto per la sosta dei loro clienti", varie persone sono scese in strada hanno accerchiato il parlamentare, colpendolo al viso e rompendogli gli occhiali. (Gazzetta di Parma)

Una città con la storia e la cultura di Napoli, una metropoli che si sta lasciando alle spalle le difficoltà del passato cavalcando una stagione di rilancio turistico, infrastrutture e nuovi investimenti pubblico-privati con l’arrivo di marchi e imprenditori dall’estero, non può più tollerare l’odioso fenomeno dei parcheggiatori abusivi. (ilmattino.it)

Un arresto e quattro denunce sono stati eseguiti dalla polizia a Napoli per l'aggressione verificatasi ieri pomeriggio, nella zona di Forcella, nel centro del capoluogo, ai danni del deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, impegnato in un sopralluogo con la sua scorta per denunciare il fenomeno della sosta abusiva gestita da personaggi vicini ai clan. (Corriere della Sera)

Il deputato, che sabato pomeriggio era andato a documentare presunte irregolarità di un’autorimessa nel cuore di Forcella, è stato aggredito prima verbalmente e poi anche fisicamente da un gruppo di familiari del titolare del garage (che ha una regolare licenza amministrativa). (ilmattino.it)

Un giovane, dopo aver rubato una bottiglia di whisky da un supermercato, ha minacciato con il coccio della bottiglia il commesso, gli agenti della polizia locale e alcuni passanti, seminando terrore tra i presenti. (ilmattino.it)

«È stata l’aggressione più violenta mai ricevuta», confida il parlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra, uno dei personaggi più divisivi di Napoli, ripensando a quegli attimi terribili. Con il cellulare stava denunciando in diretta social gli affari della camorra che ruotano intorno al pronto soccorso. (Corriere della Sera)