Lautaro in dubbio per il Lipsia? Inzaghi: "Vediamo, ha questo virus ma è un generoso"
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Lautaro in dubbio per il Lipsia? Inzaghi: "Vediamo, ha questo virus ma è un generoso" L'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi è intervenuto nella consueta conferenza stampa post partita dopo il match vinto al Bentegodi. Il 5-0 dei nerazzurri regala la momentanea vetta della classifica. I nerazzurri però ora devono pensare ai prossimi impegni di Champions e martedì sera scendono in campo contro il Lipsia a San Siro, ma rimane il dubbio Lautaro Martinez che ha saltato il match di Verona per un virus: "Bisogna vedere questo virus, ieri non era al 100%, ma lui è un generoso, aveva un po' di mal di testa e voleva partire e venire in panchina. (TUTTO mercato WEB)
Ne parlano anche altre fonti
Il turn over di Inzaghi stavolta ha pagato. A forza di cercare il gol, lo fa bello. (Corriere della Sera)
Di sicuro ci avrà pensato. Scaramantico com’è, attento alle coincidenze e alle congiunzioni astrali, Inzaghi avrà rimuginato su quei due gol di Correa nella sua prima uscita in nerazzurro nel 2021, anche lì contro il Verona (La Gazzetta dello Sport)
Così il tecnico del Verona Paolo Zanetti dopo lo 0-5 in casa contro l'Inter. "Oggi penso sia giusto chiedere scusa ai tifosi, non siamo degni dello stadio in cui siamo e di questa gente che è venuta a vedere uno spettacolo indecoroso". (Sport Mediaset)
Secondo quanto riferito dal giornalista Nicolò Schira sui social, il presidente del Verona Maurizio Setti avrebbe imposto il ritiro punitivo alla squadra dopo lo 0-5 con l'Inter: (CalcioNapoli24)
– L’Inter a forza cinque rifila una manita al Verona in un tempo di gioco, il primo, e fissa un record nella sua storia, che era risalente al 1964. Non era accaduto altre volte che i nerazzurri riuscissero a segnare cinque reti in 45 minuti. (Quotidiano Sportivo)
La squadra di Inzaghi si allena nella ripresa, ma anche nel primo tempo non deve fare troppa fatica per mettere al sicuro il risultato. Dopo il palo di Tengstedt e la traversa di Correa, è proprio l’argentino al debutto da titolare a rompere l’equilibrio chiudendo un triangolo perfetto con Thuram. (Corriere della Sera)