Al cinema arriva «Fly Me to the Moon», tutte le novità nelle sale

Al cinema arriva «Fly Me to the Moon», tutte le novità nelle sale
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

Risate, amore, dramma, metacinema e un pizzico di thriller politico: «Fly Me to the Moon – Le due facce della luna» è una commedia ricchissima di sfumature che promette di divertire, commuovere e far riflettere lo spettatore. Siamo alla fine degli anni Sessanta e il momento dello storico allunaggio dell’Apollo 11 si avvicina. Kelly Jones è una ragazza prodigio del marketing e viene assunta dalla Nasa per rilanciare l’immagine pubblica dell’agenzia spaziale dopo alcuni recenti fallimenti. (L'Eco di Bergamo)

Su altre fonti

Fly Me to the Moon si prepara ad essere il più grande, clamoroso, flop di questo nuovo anno cinematografico. Infatti, i soli 875.000 dollari di incasso, durante la proiezione in anteprima, a paragone di un budget di 100 milioni di dollari sono un vero disastro. (Movieplayer)

Le due facce della Luna, racconta una storia originale, ma fa anche riferimento a una delle più curiose leggende metropolitane: quella che vuole che lo storico allunaggio del 1969 fosse un film girato da Stanley Kubrick... (Movieplayer)

Ed ecco la terza e ultima tappa del nostro viaggio alla scoperta dei migliori film dedicati allo sbarco sulla Luna...ed eccoci al nuovo film con Scarlet Johansson e Channing Tatum, al cinema dal prossimo 11 luglio! (Best Movie)

Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna. La recensione

Per Scarlett Johansson Fly Me to the Moon - Le due facce della Luna rappresenta il terzo esperimento in qualità di produttrice. La sua popolarità è strettamente collegata all’universo Marvel che tuttavia ha salutato da tempo, concentrandosi su altri progetti tra cui Fly Me to the Moon - Le due facce della Luna, una commedia romantica ambientata negli Anni ’60 che racconta una versione diversa dell’allunaggio diventato strumento di marketing. (ComingSoon.it)

Ci sono due vere star del cinema (Scarlett Johansson e Channing Tatum), una premessa intelligente sulle operazioni di marketing dietro la corsa allo spazio e un’elegante atmosfera rétro anni ’60. (Rolling Stone Italia)

Il contesto in cui si muove Fly Me to the Moon è quello della Storia maiuscola, come già dichiarano i titoli di testa, affidati a immagini di repertorio. Sono gli anni concitati alla fine dei Sixties, i tempi delle corse allo spazio e dei viaggi sulla Luna, del Vietnam e dei conflitti sociali e politici, della prima presidenza Nixon e della sua gestione spregiudicata del potere. (Sentieri Selvaggi)