La trevigiana Geox vara nuovo piano, rimodulato l'indebitamento

La trevigiana Geox vara nuovo piano, rimodulato l'indebitamento
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Il Nord Est ECONOMIA

Ll Consiglio di amministrazione di Geox ha approvato il nuovo piano industriale, che include le previsioni per l'arco temporale 2025-2029 e che si congiunge al precedente piano 2022-2024 che era stato approvato nel dicembre 2021. Lo rende noto la società, specificando che per l'esercizio 2024 i risultati attesi «in termini di ricavi e marginalità si confermano sostanzialmente in linea con la guidance fornita alla comunità finanziaria il 14 novembre scorso. (Il Nord Est)

Ne parlano anche altre fonti

Geox- società attiva nel settore delle calzature classiche e casual - ha comunicato di aver approvato la manovra finanziaria a supporto del nuovo piano industriale 2025-2029. Inoltre, l'azionista di controllo LIR supporterà l’attuazione del nuovo piano industriale con un apporto di capitale fino a 60 milioni di euro. (SoldiOnline.it)

Le quotazioni sono arrivate a cedere oltre l'8% con il titolo che scivola sotto i 50 centesimi per azione. Geox cade in Borsa dopo che negli ultimi giorni del 2024 il gruppo ha approvato una manovra finanziaria a supporto del nuovo piano industriale al 2029 che prevede un primo aumento di capitale da 30 milioni da realizzare entro giugno e un secondo da 30 milioni nel 2026. (Il Sole 24 ORE)

Geox vara il suo progetto di rilancio. (Il Nord Est)

Accordo con 8 banche, doppio aumento di capitale per Geox

Nel nuovo piano industriale previsti investimenti al 2029 per un totale di 120 milioni indirizzati sul prodotto, i canali di vendita con potenziamento dell’online e l’utilizzo della Ia, più lo sviluppo all’estero, primi obiettivi Cina (già sottoscritta intesa commerciale in esclusiva con un partner locale) e Stati Uniti. (ilgazzettino.it)

Il piano industriale presentato dall’amministratore delegato, Enrico Mistron, e approvato dal Consiglio di amministrazione nelle ultime ore del 2024, costituisce come mai in precedenza un punto di discontinuità: un punto in cui si incrociano la disponibilità di Lir, la holding della famiglia Moretti Polegato (che di Geox detiene circa il 71%), a iniettare liquidità fino a 60 milioni di euro in due step, e quella degli istituti di credito finanziatori a «rimodulare» gli accordi con l’azienda trevigiana. (Corriere della Sera)

La società di Montebelluna fondata e presieduta da Mario Moretti Polegato (in foto) ha richiesto il loro supporto per la ristrutturazione finanziaria necessaria per il nuovo piano industriale 2025-2029 approvato lo scorso 19 dicembre (sostenuto fino a 60 milioni di euro dall'azionista di controllo, la Lir Srl dello stesso Moretti Polegato). (Advisoronline)