a volte la verità non è giustizia. - Giurato Numero 2 (2024)
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(Le stelle sarebbero 4,5/5) Ormai è appurato. Clint Eastwood a 94 anni quando si mette dietro la macchina da presa come minimo ci sarebbe da invertirgli le cifre nelletà anagrafica, data una regia molto pulita e a dir poco invisibile nel seguire i personaggi e le loro storie non poco interessanti. Stavolta con GIURATO NUMERO 2 fa un legal drama alla base simile ad altri già visti come ad esempio LA PAROLA AI GIURATI di Sidney Lumet, ma con uno sviluppo della storia più umana, più larga e tematiche più riflessive nei personaggi. (MYmovies.it)
Ne parlano anche altre testate
Un potente atto d’accusa contro la giustizia USA: “Giurato numero 2” di Clint Eastwood è emozione pura Rabbia ed emozione. Parabola contro tutti i pregiudizi. Un thriller giudiziario avvincente e umanissimo, morale ma mai moralista. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
È la vicenda di Justin Kemp (interpretato da Nicholas Hoult), un uomo qualunque, un uomo perbene, futuro padre con un passato da alcolista, che si ritrova nella giuria di un processo per omicidio, ma presto (non è uno spoiler: è il fulcro del film) si rende conto che il killer è lui: quel cervo che pensava di aver investito con la macchina in una notte buia e tempestosa, era in realtà la ragazza per la cui morte si accusa ora un innocente. (Vanity Fair Italia)
Solido, sobrio, semplice. Difendere a oltranza e proporre con fervore la visione di un film di intrattenimento vecchio stile come Giurato Numero 2 del 94enne Clint Eastwood – 42esimo film da regista – è un atto di resistenza morale rispetto ad un’idea industriale e narrativa di cinema contemporaneo in cui non ci riconosciamo più, e che ci interessa molto poco. (Il Fatto Quotidiano)
News Cinema Si confrontano in Giurato Numero 2 di Clint Eastwood, ma Nicholas Hoult e Toni Collette avevano già recitato insieme, oltre vent'anni fa, quando Nicholas era solo un bambino... ricordate About a Boy? (ComingSoon.it)
Il regista premio Oscar, Guillermo del Toro, è intervenuto sui social media per mettere in discussione il motivo per cui la Warner Bros. ha concesso un'uscita nelle sale estremamente limitata al legal thriller di Clint Eastwood acclamato dalla critica, Giurato numero 2. (Movieplayer)
Pellicola dai toni decisamente contemporanei e che desidera gettare più di un dubbio lungo la dorsale dei criteri con i quali negli States si giudicano i potenziali colpevoli di omicidio. (MYmovies.it)