Giurato numero 2: spiegazione e significato del film di Clint Eastwood

Giurato numero 2: spiegazione e significato del film di Clint Eastwood
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Clint Eastwood, regista leggendario con una carriera cinematografica che abbraccia decenni, ha creato una vasta gamma di opere che esplorano temi complessi e profondamente umani. Il suo film più recente, Giurato numero 2, si inserisce in questa tradizione, offrendo una riflessione provocatoria su moralità, etica e giustizia. Diretto da Eastwood e scritto da Jonathan A. Abrams, il film non solo racconta una storia intricata e avvincente, ma invita anche il pubblico a interrogarsi sulle proprie percezioni del bene e del male. (CiakClub)

La notizia riportata su altri giornali

Cast: Nicholas Hoult, Toni Collette, J.K. Simmons, Chris Messina, Gabriel Basso, Zoey Deutch, Cedric Yarbrough, Leslie Bibb, Kiefer Sutherland, Amy Aquino, Adrienne C. Regia: Clint Eastwood (BergamoNews.it)

Viene scherzosamente guidata dal marito mentre procede a tentoni verso la stanza per il figlio che la coppia sta aspettando. La giustizia come dea bendata armata di spada e bilancia apre Giurato numero 2, quarantaduesimo film diretto da Clint Eastwood (ilmessaggero.it)

È la vicenda di Justin Kemp (interpretato da Nicholas Hoult), un uomo qualunque, un uomo perbene, futuro padre con un passato da alcolista, che si ritrova nella giuria di un processo per omicidio, ma presto (non è uno spoiler: è il fulcro del film) si rende conto che il killer è lui: quel cervo che pensava di aver investito con la macchina in una notte buia e tempestosa, era in realtà la ragazza per la cui morte si accusa ora un innocente. (Vanity Fair Italia)

Giurato numero 2: trama, cast, recensione

Pubblicazione: 15 novembre alle 12:14 In occasione dell'uscita di Giurato numero 2, parliamo delle delle quattro fasi della lunga filmografia da regista di Clint Eastwood, composta da ben 42 pellicole: dal 1971 (Brivido nella notte) al 2024 (Giurato numero 2), una carriera in crescendo dietro la macchina da preso. (BadTaste)

E tantomeno Il pranzo di Babette, il film premio Oscar del danese Gabriel Axel del 1987 che salmodiava: “Misericordia e verità si sono incontrate, amici miei. No, il novantaquattrenne già bis-espressivo interprete, con il cappello e senza … (Il Fatto Quotidiano)

Com’è questo Il Gladiatore II di Ridley Scott ? Leggete la nostra recensione del film con Paul Mescal e un inedito Denzel Washington “cattivissimo”. (AMICA - La rivista moda donna)