Torturato e incatenato al termosifone dal coinquilino. Liberato dopo due giorni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Due giorni di torture legato con le catene ad un termosifone. È questo l'orrore vissuto da un 43enne a Rimini che per fortuna è riuscito a dare l'allarme e ad essere salvato dai carabinieri. La ricostruzione Secondo quanto raccontato dalla vittima, sarebbe stato incatenato e poi torturato dal coinquilino, un 50enne cuoco stagionale di origine barese ma residente a Bellaria Igea Marina (Rimini), che è poi stato arrestato con l'accusa di sequestro di persona e maltrattamenti. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
E al momento del fermo era in possesso di droga. È successo lo scorso mercoledì nel comune in provincia di Rimini. (Today.it)
Sassari. Sabato 16 novembre, dalle 9,30 alle ore 11, nell’auditorium del Liceo Musicale Azuni in via de Carolis 6 a Sassari, si terrà una conferenza di presentazione dell’opera “Das atmende Klarsein”, scritta nei primi anni Ottanta, del compositore veneziano Luigi Nono, amico del grande direttore Claudio Abbado e con casa alle Bombarde di Alghero. (SARdies.it)
Per aver tenuto il coinquilino incatenato al termosifone per due giorni, un cuoco stagionale di origine barese, ma residente a Bellaria Igea Marina è stato arrestato dai carabinieri con le... (Virgilio)
La vittima, in preda alla disperazione, è riuscita a scrivere un messaggio di soccorso su un’agendina, che ha poi gettato dalla finestra. (Tiscali Notizie)
Diversi gli obiettivi presi di mira, tra abitazioni e rimesse nelle disponibilità di soggetti già noti alle Forze dell’Ordine, con molta probabilità alla ricerca di droga, armi e denaro provento di attività illecite. (Frosinone News)
Secondo quanto ricostruito, la vittima – un 43enne – è riuscito a dare l’allarme procurandosi, non senza qualche difficoltà, un’agendina su cui ha scritto sopra una richiesta di aiuto per poi gettarla dalla finestra, facendola cadere nel cortile di fronte. (Corriere della Sera)