Pellegatti: "Donnarumma? Il cielo inglese lo ispira, anche se negli ultimi anni ha spesso sbagliato nelle partite decisive"
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Pellegatti: "Donnarumma? Il cielo inglese lo ispira, anche se negli ultimi anni ha spesso sbagliato nelle partite decisive" Carlo Pellegatti, noto giornalista e tifoso milanista è intervenuto così ai microfoni di Radio 24. Questo un estratto delle sue parole a Tutti Convocati sull'impresa del PSG in casa del Liverpool con protagonista Donnarumma: "Sono contento per il PSG perchè se lo meritava. Donnarumma? Si vede che il cielo in Inghilterra lo ispira. (Milan News)
Se ne è parlato anche su altri media
Tutta sua o quasi, la colpa della sconfitta del Paris Saint Germain nell'andata degli ottavi di Champions League contro il Liverpool (0-1). Donnarumma ha incassato le critiche (di Daniel Riolo ma non solo) e atteso la gara di ritorno per prendersi la sua rivincita. (Tiscali)
Dopo la gara di andata, il portiere italiano era stato criticato dai media d’oltralpe. Da quelle parti, c’è sempre la sindrome di Napoleone, ma, in questo caso, la storia va letta al contrario: dalla caduta all’esaltazione. (Il Fatto Quotidiano)
Ci sono voluti i rigori per mostrare il meglio del portiere del Psg: è stato lui ad aggiudicarsi il titolo di MVP. (Corriere TV)
Allarme diffidati in vista della gara in programma dopo la sosta delle Nazionali contro il Milan: ecco chi sono i due titolarissimi a rischio squalifica. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Con i due tiri dal dischetto parati, Donnarumma è stato decisivo ed è stato definito come “eroico” dai giornali francesi. Una rimonta da urlo per il Psg in Champions, che ha battuto ai rigori il Liverpool dopo aver chiuso i supplementari per 0-1 (stesso risultato per i Reds a Parigi). (Liberoquotidiano.it)
"Ricevo molte critiche da giornalisti che ignorano il ruolo del portiere: all'andata abbiamo subito un tiro e un gol". Ecco le risposte del portiere alle critiche ricevute per il gol di Elliott, subito all'andata:" Sembrava colpa mia, ma ricordo sempre a me stesso che devo sorridere, e lavorare al massimo per il bene della squadra". (Pianeta Milan)
