Rai: da Stati Generali punti comuni per riforma. Ma resta il nodo presidenza

Rai: da Stati Generali punti comuni per riforma. Ma resta il nodo presidenza
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Primaonline INTERNO

Digitale, durata del Cda, risorse e ruolo del parlamento. Al termine della due giorni di confronto sul futuro del servizio pubblico, la presidente della Vigilanza, Floridia, tenta la sintesi sui punti comuni da cui partire per arrivare alla riforma Rai. Ma sullo sfondo resta il nodo sulla presidenza del nuovo board Il dibattito sulla riforma della governance Rai è ancora alle battute iniziali, ma al termine degli Stati Generali del servizio pubblico, che hanno visto confrontarsi per due giorni in Senato esponenti politici e di governo, giornalisti ed esperti del settore, sono emersi alcuni elementi in comune sui quali le forze politiche potrebbero convergere. (Primaonline)

Su altri media

Roma — Il messaggio inviato ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione degli Stati generali del servizio pubblico è un richiamo ai partiti, governo dopo governo impegnati a occupare le caselle della tv pubblica. (la Repubblica)

L’iniziativa, promossa dalla Presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, la pentastellata Barbara Floridia, è stata senz’altro utile ed ha fatto emergere diverse contraddizioni in t… (L'HuffPost)

Una due giorni di confronto a Palazzo Giustiniani, dove politici, operatore dei media, esperti internazionali, si confrontano sul futuro della RAI. “Quando devi legiferare dei essere anche consapevole del mondo che devi normare”. (Il Fatto Quotidiano)

I big della Rai sfilano agli Stati generali targati M5S. Prove d’intesa per la presidenza

Rai, l’ad Rossi: “Siamo di fronte a una sfida globale con meno risorse e più burocrazia” L’intervento (La Stampa)

La questione è così profonda che il presidente Mattarella ha sentito il bisogno di mandare un messaggio alle assise radiotelevisive promosse sia dal centrodestra al massimo grado (padrone di casa è il numero uno del Senato, Ignazio La Russa) e anche dal governo (con i ministri Giuli e Urso e con il sottosegretario delegato all’editoria, Alberto Barachini) sia dal vertice della Vigilanza, con la presidente stellata Barbara Floridia magna pars in questa occasione di confronto. (ilmessaggero.it)

Roma — Cosa non si fa per issare la forzista Simona Agnes sulla tolda di Viale Mazzini. (la Repubblica)