I leader di partito incerti tra visibilità e imbarazzo

16/03/2025 INTERNO

A mezz’ora dall’inizio della manifestazione le forze dell’ordine transennano le vie di accesso a piazza del Popolo. «È piena, non si può più entrare» dicono i carabinieri respingendo alcuni gruppi di persone che si agitano: «Abbiamo almeno 50 anni a testa, non vogliamo entrare per fare casino» replicano. Le forze dell’ordine provano a fatica a spiegare che non è una questione anagrafica ma di sicurezza, quando si avvicina il deputato Pd Piero Fassino a perorare la causa degli esclusi: «Fateli entrare, non è vero che la piazza è piena». (il manifesto)

Ne parlano anche altre fonti

IN mezzo alla marea blu c’è anche Marialuisa Vallania, psicologa romana sulla settantina, arrivata dall’Eur con il figlio, un gruppo di amiche e la bandiera azzurra. “Bisogno e un desiderio di non stare da soli. (Repubblica Roma)

“Adesso che gli Stati Uniti non ci sono più la pace deve essere garantita da un’Europa forte e forte vuol dire anche forte militarmente e non solo economicamente. Così il leader di Azione Carlo Calenda a Piazza del Popolo per la manifestazione ‘Una piazza per l’Europa’. (LAPRESSE)

Decaro in piazza del Popolo a Roma: "Una piazza bella che si ispira al manifesto di Ventotene" 16 marzo 2025 "Una piazza per l'Europa, bella e che si ispira al manifesto di Ventotene. Per un'Europa unita e che difende i propri lavori" così l'europarlamentare Decaro, a margine della manifestazione "Una piazza per l'Europa" a piazza del Popolo a Roma. (Il Sole 24 ORE)

«Non siete né carne né pesce. La sintesi della manifestazione di piazza del Popolo sta tutta in un battibecco tra un partecipante e Nicola Zingaretti. (Secolo d'Italia)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Si è tenuta a Roma, a Piazza del Popolo, la manifestazione "Una piazza per l'Europa". (Tiscali Notizie)

È una piazza che non sa finire, quella convocata da Michele Serra a Roma per l’Europa. Nulla ha spaventato: il cielo ha resistito alla pioggia, le idee diverse sono state ricchezza, le bandiere europee hanno saputo fondersi con quelle della pace, dell’Ucraina, della Georgia, finalmente capaci di essere tutte insieme per qualcosa. (la Repubblica)