"Assalto" ai luoghi storici. Migliaia alle Giornate Fai
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il maltempo non ferma le ‘Giornate di primavera del FAI’, l’ormai storica iniziativa con cui il Fondo per l’Ambiente Italiano permette ai cittadini di visitare i luoghi più belli del territorio, dal punto di vista storico, artistico, paesaggistico e naturalistico. Nonostante la pioggia caduta per buona parte della giornata di ieri, l’iniziativa ad Ancona e dintorni ha avuto grande successo, a conferma che la voglia di scoprire e riscoprire il proprio patrimonio culturale da parte della gente è sempre più forte. (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altri giornali
Frequentare persone al di fuori del contesto di Uomini e Donne è una cosa non consentita dal regolamento della trasmissione, a meno che entrambi i membri non ne facciano parte. Alessio Pili Stella beccato in un locale con una donna fuori da UeD: cosa è successo (Tutto.TV)
La pioggia ed il vento sono stati i principali ostacoli delle Giornate FAI di Primavera, l’evento che valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. (Corriere di Taranto)
A Ravenna i visitatori sono stati quasi 1.500, con la Biblioteca di Storia Contemporanea Alfredo Oriani che ha riscosso un importante successo: allievi delle scuole medie e superiori di Ravenna hanno illustrato le specifiche storiche e architettoniche dell’edificio, il suo inserimento nel contesto della zona dantesca e il ricco patrimonio librario che conserva. (ravennanotizie.it)
Successo per la nuova edizione delle Giornate Fai di Primavera, che ha visto oltre 400mila persone aderire all’evento che da oltre 30 anni valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. (Corriere della Sera)
Un “imbuto” di pietra che consentiva di dar da mangiare ai poveri in forma totalmente anonima, l’architettura severa della chiesa di San Nicolò costruita sulle fondamenta dell’antico castello, la ribellione allo “jus primae noctis”, i restauri del Duomo, i sapori e i segreti dell’olio extravergine di oliva Roi, l’emozione di scavalcare il torrente Argentina sul ponte cinquecentesco di Santa Lucia. (La Stampa)
Ad essere svelati questo fine settimana sono il monumento ai caduti e i reperti archeologici presenti dentro gli Ex Baraccamenti Cattolica. Di difficile accesso, sono spazi che si possono scoprire in occasioni speciali, come le Giornate Fai di Primavera. (La Gazzetta del Mezzogiorno)