Attacco di israele contro una città sciita, almeno 20 morti. Tra le vittime 3 bambini
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Almeno 20 persone sono state uccise oggi in un attacco israeliano contro una città sciita situata in una regione prevalentemente cristiana a nord di Beirut: lo ha reso noto il ministero della Sanità libanese. «L'attacco israeliano contro Aalmat nella regione di Jbeil ha provocato 20 morti, tra cui tre bambini, e sei feriti», ha affermato il ministero in un comunicato. (Gazzetta del Sud)
Se ne è parlato anche su altre testate
«Le operazioni di sgombero stanno continuando per cercare i dispersi», ha aggiunto. «I colpi del nemico israeliano sulla città di Tiro hanno ucciso sette persone, tra cui due ragazze, e ne hanno ferite altre 46», ha dichiarato il ministero, aggiungendo che sono stati ritrovati dei resti di corpi che saranno «identificati tramite test del Dna». (Corriere del Ticino)
I media ufficiali libanesi hanno riferito anche di un altro attacco contro una casa nella principale città orientale di Baalbeck che non è stato preceduto da un ordine di evacuazione dell’esercito israeliano. (Il Fatto Quotidiano)
L’esercito israeliano ha continuato i suoi intensi bombardamenti aerei in Libano durante il fine settimana, distruggendo completamente diversi edifici. (LAPRESSE)
Libano, proseguono i raid israeliani nella valle della Bekaa: diversi edifici in fiamme 10 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Secondo il Ministero della Salute libanese, più di 3.100 persone sono state uccise e oltre 13.800 altre sono rimaste ferite in Libano dall'escalation delle ostilità tra Israele e Hezbollah. Attacco aereo israeliano ad Almat, distretto di Jbeil, Libano. (l'Adige)
Secondo l'agenzia di stampa ufficiale libanese Ani, l'attacco "ha preso di mira una casa" in questa città costiera relativamente lontana dal confine con Israele, e i soccorritori sono al lavoro per cercare i dispersi tra le macerie. (Tuttosport)