Ustica, l’appello alla politica dei parenti delle vittime: il governo faccia qualcosa di sostanziale
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Della strage di Ustica fino a ieri sapevamo cosa fosse successo, ma non sapevamo il come. Il 27 giugno 1980, un aereo civile, un Douglas DC9 della compagnia Itavia, è stato abbattuto come danno collaterale di un combattimento aereo tra caccia Nato e libici. Morirono 81 persone, ma non si è mai riusciti a stabilire se il velivolo fu colpito da un missile (o un altro tipo di proiettile), oppure, ri… (La Stampa)
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Eppure non riusciamo ancora a farci dire quello che accadde quella notte, perché il Dc9 con 81 persone a bordo venne abbattuto, in uno scenario di guerra in tempo di pace. Io sono stravolta, gli anni si accumulano, ora c’è solo dolore e delusione». (La Repubblica)
"Non possiamo accettare - spiega Bonfietti - che la mancanza di collaborazione di stati amici e alleati, i cui aerei 'razzolavano' attorno al DC9 Itavia, non permettano l'individuazione dei responsabili della morte di 81 cittadini. (Tiscali Notizie)
– I familiari delle vittime della strage di Ustica lanciano un appello alla città di Bologna. Chiediamo verità e giustizia per le vittime della Strage di Ustica». (il Resto del Carlino)
Di Gilberto Dondi Ci sono voluti 17 lunghissimi anni per arrivare a una conclusione amara e sconsolante: la strage di Ustica rimane senza colpevoli. La Procura di Roma ha infatti chiesto l’archiviazione dell’inchiesta aperta nel lontano 2008 sulla scorta delle dichiarazioni dell’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, che parlò di un missile francese partito per sbaglio durante una battaglia aerea. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sono i sentimenti espressi dai familiari delle vittime della strage di Ustica dopo che si è appreso della decisione della procura di Roma di chiedere al gip l’archiviazione delle inchieste sulla tragedia del Dc9 Itavia precipitato la sera del 27 giugno 1980 provocando La morte di 81 persone. (il manifesto)
La prima, avviata nel lontano 2008 dopo le dichiarazioni dell’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga ("un aereo militare francese si mise sotto il Dc9 e lanciò un missile per sbaglio"), non è riuscita a perforare il muro di gomma nonostante 17 anni di indagini. (il Resto del Carlino)