Tour de France, il pagellone della 2ª settimana: Pogacar mai così forte, ma Vingegaard non molla. Bernal sparito con gli italiani

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Bicisport SPORT

Il giorno di riposo in una grande corsa a tappe come il Tour de France permette sempre di fare un bilancio. Certo, tutto si deciderà nelle ultime sei tappe (soprattutto quelle del weekend) e non bisogna ricorrere a giudizi affrettati, ma l'andamento della corsa appare piuttosto chiaro. Eccoci dunque tornati con il nostro pagellone della seconda settimana di Boucle!... ............... Ami il ciclismo? Vuoi leggere questo articolo e tutti i contenuti esclusivi di quibicisport. (Bicisport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Caso vuole che Pogacar si avvicini alla storica accoppiata di Pantani proprio a Plateau de Beille, la salita sulla quale il romagnolo iniziò a costruire la sua impresa in Francia. Non solo imbattibile: al momento, Tadej Pogacar è inavvicinabile. (Quotidiano Sportivo)

PARIGI. Il fuoriclasse sloveno rifila 39” al danese e bi-campione in carica Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) e 1’10” al belga Remco Evenepoel (Soudal QuickStep). (Il Centro)

"Ieri abbiamo fatto una delle salite più belle di sempre e siamo andati veramente molto veloci - ha detto lo sloveno mentre si godeva la giornata di riposo a Gruissan -. Tadej Pogacar si aspetta ancora "fuochi d'artificio" nella terza settimana del Tour de France, ma dopo aver dato la paga a tutti nelle due tappe pirenaiche è anche fiducioso di poter difendere la maglia gialla fino alla fine. (Il Mattino di Padova)

Evenepoel: Grande rispetto per Vingegaard, ha dimostrato spirito combattivo

Se non lo conquista, lo prenota, con una condotta di gara esemplare: questa volta attende che a fare siano gli altri. Nel giorno della presa della Bastiglia, Tadej Pogacar si prende probabilmente non solo la scena, ma il Tour, il suo terzo Tour. (il Giornale)

Tadej Pogacar entra nell'ultima settimana del Tour de France 2024 saldamente in Maglia Gialla. Dopo le grandi prestazioni fatte registrare sui Pirenei, lo sloveno dell'UAE Team Emirates guarda dall'alto tutti quanti e può contare su un vantaggio di 3'09" su Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike), secondo in classifica, e 5'19" su Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), terzo. (SpazioCiclismo)

Il 24enne belga aveva attirato l’attenzione per le sue dichiarazioni schiette dopo la tappa di domenica scorsa su sterrato, suggerendo che forse Vingegaard mancava “delle palle per gareggiare” su quelle strade. (InBici)