Servizi segreti, lo sfogo di Crosetto: “Se Meloni non mi vuole, lascio”

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La Stampa INTERNO

ROMA. Attenti all’ira di Guido Crosetto, il ministro della Difesa, l’omone che sembra rodato alle tempeste, ma se troppe gocce fanno traboccare il vaso tutto può succedere. Del ministro che è stato il motore dell’inchiesta sui dossieraggi, si sapeva negli ambienti del governo che era sempre più arrabbiato. Innanzitutto con i giornalisti. Dice chi gli è vicino: «È talmente schifato da un certo mod… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

ROMA — Un complotto contro il governo Meloni, anzi centomila, dunque nessuno. Ma tanti, tanti complottisti in seno all’esecutivo. (la Repubblica)

Alla base delle audizioni del ministro della Difesa Guido Crosetto, del sottosegretario con delega alla sicurezza Alfredo Mantovano e del capo dell’Aise (il servizio segreto esterno) Gianni Caravelli decise stasera dal Copasir – il comitato parlamentare per la sicurezza chiamato anche a controllare l’attività dei servizi segreti – c’è l’indagine della Procura di Perugia sui presunti dossieraggi, partita proprio da una denuncia di Crosetto. (Corriere Roma)

ROMA. Crosetto sostien… (La Stampa)

Dossieraggio, Crosetto contro il Pd: "Mistifica la mia denuncia, mi sorprende che non sia scandalizzato dalla vicenda"

Tutta la verità e nient’altro che la verità Guido Crosetto la dirà nel segreto del Copasir, davanti ai parlamentari membri del comitato di controllo sui servizi segreti presieduto da Lorenzo Guerini (Pd) che ieri ha deciso il calendario delle audizioni in base ovviamente alla disponibilità del ministro. (Tiscali Notizie)

Parlerà entro la fine del mese, al massimo a inizio ottobre, compatibilmente… (la Repubblica)

Fu il titolare della Difesa a far esplodere il caso poi deflagrato sugli acessi illegali a dati sensibili e sui rapporti tra magistratura, guardia di finanza (Secolo d'Italia)