Due repubblicani cambiano voto, Mike Johnson eletto speaker della Camera
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lo speaker uscente Johnson si era ricandidato dicendosi fiducioso di farcela al primo scrutinio. Dalla sua aveva l'appoggio di Trump, che aveva profetizzando «un voto di successo» e che nel giorno della verità gli aveva fatto gli auguri sulla sua rete sociale Truth Social: «Buona fortuna allo speaker Mike Johnson, un uomo in gamba e di grande capacità, che è molto vicino ad avere un sostegno del 100%. (Corriere del Ticino)
Su altre fonti
Cambio di rotta decisivo durante la votazione per la presidenza della Camera Usa In una svolta inaspettata, quando molti media – anche internazionali – avevano ormai dato per conclusa la votazione con esito negativo, due esponenti del Partito Repubblicano hanno deciso di cambiare il loro voto all’ultimo minuto, permettendo a Mike Johnson di essere rieletto Speaker della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti al primo turno. (LiberoReporter)
Johnson ha ottenuto 216 voti ma tre repubblicani non lo hanno votato impedendogli di raggiungere il quorum di 218. (Corriere del Ticino)
Corsa all’ultimo voto con effetto sorpresa, ma alla fine sarà ancora il repubblicano Mike Johnson lo speaker della Camera per i prossimi due anni. La terza carica degli Stati Uniti d’America dovrà vedersela con la maggioranza più risicata in quasi cento anni, dato che ha ottenuto 218 voti contro i 215 del candidato sostenuto dai Democratici. (Il Fatto Quotidiano)
I dubbi e i voti a sfavore L'elezione di Mike Johnson a Speaker della Camera (Virgilio Notizie)
E adesso il riconfermato Speaker della Camera si rivelerà decisivo per portare avanti la sua agenda programmatica (Panorama)
Alla fine così è stato, ma solo dopo una lunga procedura e la trattativa con i dissenzienti. Cose che hanno trasformato quella che normalmentè è una semplice procedura in un “dramma” politico. (RSI)