Autonomia differenziata, la Corte costituzionale dice no
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Bisognerà aspettare il dispositivo della sentenza ma le tre pagine di comunicato rese pubbliche dalla Corte costituzionale al termine della due giorni di camera di consiglio sono chiare. Così come è concepita la legge Calderoli non va bene, sono 7 i punti ritenuti incostituzionali dai supremi magistrati. Una scelta giusta È quella dunque compiuta dalla Cgil che da tempo contrasta questa idea di autonomia differenziata (Collettiva.it)
Ne parlano anche altre testate
Il pallino ora è in mano alla Cassazione. Uno dei due referendum, ovvero quello con quesiti parziali, chiesto da… (la Repubblica)
I predecessori, anche i più sfrontati come Andreotti o Berlusconi, almeno avevano il buon gusto di circondarsi di persone che le norme le conoscevano, le avevano studiate e possedevano abbastanza esperienza per riuscire a torcerle a proprio vantaggio. (left)
La Lega quasi canta vittoria, aggrappandosi al fatto che la Corte costituzionale ha ammesso il principio dell’Autonomia regionale differenziata. Gli alleati fingono di condividere l’analisi, attenti a non irritare Matteo Salvini e i governatori del Nord per non mettere a rischio anche giustizia e premierato. (Corriere della Sera)
– "È come quando il Milan vince 3 a 1 col Real Madrid e c’è chi ripete che il Madrid ha giocato bene. Vero, ma ha perso". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne è convinto Giuseppe Verde, docente di diritto costituzionale all’università di Palermo, che interviene sulla bocciatura di sette punti della riforma da parte della Consulta.… (La Repubblica)
Pochi giorni fa, il tribunale di Roma ha bloccato, basandosi su normative europee, il trasferimento degli immigrati in Albania. Ma il colpo più recente è ieri arrivato dalla Consulta. (L'Eco di Bergamo)