Maurizio Landini: ​"Dal governo un attacco a rappresentanza e democrazia"

Maurizio Landini: ​Dal governo un attacco a rappresentanza e democrazia
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L'HuffPost INTERNO

​"Dal governo questo è un attacco a rappresentanza e democrazia. Da Salvini in primis è un attacco al diritto di sciopero. Quando vede Cgil e Uil vede rosso". Maurizio Landini, segretario generale del sindacato Cgil, è intervistato da Alessandro De Angelis, vicedirettore di Huffpost all'evento "Superare il Mismatch". "Lo sciopero generale di per … (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

"La politica economica del governo è una lunga lista di tagli alla spesa di tutto ciò che è pubblico, senza alcuna seria politica delle entrate. (MBNews)

E sembra che nessuno abbia idea di che tipo di sviluppo questo Paese deve avere e quale centralità produttiva nel contesto anche internazionale. Disagio sociale che è sotto gli occhi di tutti. (Adnkronos)

FPGIL e UILFPL scelgono una doppia piazza a Roma per manifestare in vista dello sciopero generale del 29 novembre. Assieme ai sindacati lavoratori della polizia locale, infermieri, personale tecnico, servizi demografici, assistenti sociali, educatori ed educatrici. (B-Lab Live!)

Sciopero generale, disuniti verso la meta

Lo sciopero generale del settore pubblico e privato resta di 8 ore, mentre quello dei trasporti, bus, metro, navi, aerei, è ridotto a 4 ore. (Fanpage.it)

Nell’incontro convocato al ministero dei Trasporti i due leader Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri hanno annunciato che presenteranno un ricorso alla magistratura, a difesa della protesta indetta per l’intera giornata di venerdì - nel rispetto delle fasce di garanzia articolate a livello territoriale - nel trasporto pubblico locale, in quello ferroviario e in quello aereo, settori oggetto dell’ordinanza del ministro dei Trasporti. (Il Sole 24 ORE)

Insieme, hanno siglato pochi giorni fa un’ipotesi di rinnovo del contratto che, per oltre 5 mila dipendenti di Regione, enti locali e partecipate porterà un aumento in busta paga del 12,5 per cento. Sulle posizioni del governo nazionale, i quattro sindacati confederali in Valle vanno invece in ordine sparso. (La Stampa)