Detrazioni fiscali 2025: tutte le novità tra conferme e nuove agevolazioni

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I vantaggi e gli esempi su come si potrà usufruire delle agevolazioni Con la Legge di Bilancio 2025, il Governo ha apportato modifiche significative in tema di detrazioni fiscali. Nuove agevolazioni e un metodo di calcolo aggiornato per i contribuenti con redditi superiori ai 75.000 euro. Questi cambiamenti saranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2025 e interessano sia le detrazioni confermate dagli anni precedenti sia nuove misure pensate per sostenere specifiche categorie di spesa. (Livesicilia.it)

Ne parlano anche altri giornali

Finora il testo della Manovra non lo ha previsto, ma la promessa fatta a suo tempo dal governo è di abbassare l’aliquota Irpef della classe media (redditi tra i 28 e i 50 mila euro), ovvero ridurre il secondo scaglione dall’attuale 35% al 34% o, addirittura, al 33%. (Corriere della Sera)

Stimare a priori chi guadagnerà e chi perderà qualcosa non è semplice perché si incrociano diverse variabili. La Legge di Bilancio 2025 prevede una serie di interventi fiscali che mirano a ridurre il cuneo fiscale e riformare le aliquote Irpef per i lavoratori dipendenti. (il Giornale)

La nuova Legge di Bilancio prevista per il 2025 non farà passare un buon Natale a molti lavoratori, i quali dovranno dire addio in busta paga a 1000€. (Cataniaoggi.it)

Quoziente familiare, meno tasse a chi ha più figli: cosa c'è nella manovra 2025 e come funziona

Tra le novità previste dalla riforma fiscale fortemente voluta dal Governo Meloni, c’è anche una revisione dell’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Vediamo più da vicino cosa cambierà per l’Irpef 2025, focalizzando l’attenzione sulle norme che l’Esecutivo si appresta ad approvare entro la fine dell’anno in corso. (idealista.it/news)

Si ricorda che, il Decreto Legislativo n 216/2023 prevede che dal 1° gennaio fino al 31 dicembre 2024 le aliquote e gli scaglioni dell’Irpef sono strutturati alla seguente maniera: aliquota del 43% per i redditi che superano 50.000 euro. (Tutela Fiscale del Contribuente)

L’indicatore, che si affiancherebbe al più noto Isee, descrive la situazione economica delle famiglie. Nel 2023 è stato usato in via sperimentale per le agevolazioni edilizie: il riferimento è il decreto legge 176/2022, noto anche come Aiuti-quater). (Corriere della Sera)