Asti, Massimo Cotto e quel nuovo progetto "La Nave dei Folli"

Asti, Massimo Cotto e quel nuovo progetto La Nave dei Folli
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Fra i tanti e commoventi contributi che sono arrivati nel ricordo di Massimo Cotto, quello di Gianluigi Porro, a lungo dirigente del settore Manifestazioni e Cultura del Comune di Asti e oggi presidente della Fondazione Piemonte dal Vivo. Lo riportiamo integralmente perchè continee anche un “inedito” su un progetto cui stava lavorando proprio con Cotto. «È difficile per me parlare di Massimo. Sui giornali, nel web, dappertutto, in questi giorni molti lo hanno descritto raccontando il talento,, la passione, l’autorevolezza e l’unicità del mio amico. (La Nuova Provincia - Asti)

Ne parlano anche altre testate

«Dentro le stradine ragazze danzano alla musica dei dischi che mette il Dj, amanti dal cuore triste si struggono negli angoli bui...». (La Stampa)

Una brutta notizia per tutto il settore dello showbiz italiano. È venuto a mancare un punto di riferimento per migliaia di persone che in questi anni lo hanno seguito ed ascoltato. Sui social sono in molti ad aver espresso il loro dolore, anche molti personaggi dello spettacolo hanno voluto lasciare il loro ricordo. (Abruzzo Cityrumors)

Il silenzio delle mattine, dopo Massimo Cotto Quanto rumore fa il silenzio di una voce. Quanto può avvilire la certezza che non sarà più, dirà più, riderà più. Che non ci saranno domande, risposte, dialoghi, racconti. (Today.it)

Asti saluta Massimo Cotto, ribelle della musica e alchimista delle parole

Per comunicati e segnalazioni: email protected Alle 15.30 si terrà ad Asti il funerale del celebre giornalista e conduttore radiofonico. (FM-world)

È l’addio a Massimo Cotto, giornalista, autore, dj di Virgin Radio e conduttore radiofonico di altre trasmissioni di successo in Rai, morto giovedì notte 1° agosto in ospedale ad Asti, dopo quasi un mese di ricovero in rianimazione. (La Stampa)

Massimo Cotto era un funambolo, un acrobata delle parole. «Bisogna liberare le parole. (La Stampa)