"Il tempo del Futurismo": inaugurata la grande mostra alla Gnam
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Con tutta probabilità Filippo Tommaso Marinetti non avrebbe immaginato, nell'ottantesimo anniversario della sua scomparsa, che la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea dedicasse una mostra alla sua creatura, il Futurismo. Eppure, lui che scrisse nel celebre manifesto «noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d'ogni specie», avrebbe apprezzato (con il beneficio del dubbio) ll tempo del futurismo, la mostra che si apre oggi a Roma (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Per celebrare l’ottantesimo anniversario dalla morte del poeta Filippo Tommaso Marinetti, avvenuta il 2 dicembre 1944, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma inaugura oggi (3 dicembre) la mostra Il Tempo del Futurismo (Sky Arte)
ROMA – “Tu hai detto a Report che sceglievo i quadri, non è vero”. “Ma li sceglievi con noi”. “Era un consiglio, che non vuol dire scegliere, infatti quel quadro non ci sta“. Querelle Osho-Carpi alla mostra sul Futurismo (Dire)
In occasione della mostra, dal 5 dicembre, riapre anche la straordinaria casa futurista di Giacomo Balla (Arte Magazine)
L’accesso alla casa, aperta a giugno 2021 per la prima volta dopo 30 anni, è previsto solo con visite guidate acquistando il biglietto online o presso la biglietteria del Maxxi. (Repubblica Roma)
Ma la distanza tra il clamore calcolato… C’è un paradosso che rischia di passare inosservato nella mostra Il Tempo del Futurismo, ospitata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma da oggi fino al 28 febbraio 2025. (L'HuffPost)
Accorrete, bambine e bambini, ecco l’idrovolante e il side-car, la macchinona rossa e la bicicletta inizio secolo. Ma andiamo con ordine. (la Repubblica)