Le Borse di oggi, 8 ottobre. Cina, balzo alla ripartenza. Ma l’assenza di stimoli delude i mercati

Le Borse di oggi, 8 ottobre. Cina, balzo alla ripartenza. Ma l’assenza di stimoli delude i mercati
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la Repubblica ECONOMIA

MILANO – Ripartenza sprint per i mercati che partono forte dopo la chiusura festiva di una settimana. Gli indici però ridimensionano i maxi rialzi dopo che la Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma (Ndrc), pur dicendosi ottimista sulle stime di crescita, ha deluso le aspettative non comunicando nuove misure di stimolo a sostegno dell’economia. A penalizzare la rotazione dei portafogli verso la Cina è stata principalmente Hong Kong, oggi crollata di quasi sette punti percentuali. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

A New York, invece, gli indici viaggiavano sopra la parità, con il Dow Jones in rialzo dello 0,19% e il Nasdaq di oltre un punto percentuale. A Milano il Ftse Mib ha ceduto lo 0,24% a 33.733 punti. (Italia Oggi)

L'indice Hang Seng è sceso di quasi il 9,5% oggi, il calo più forte dal 2008, dopo un annuncio delle autorità cinesi sulle aspettative per ulteriori misure di stimolo all'economia che hanno "deluso" le aspettative esorbitanti. (XTB)

A Piazza Affari l’indice Ftse Mib cede così a fine giornata lo 0,24%, zavorrato in particolare da Saipem (-2,5%) ed Eni (-2,1%). Il ko del petrolio -5% e la delusione per i nuovi piani di stimolo dell’economia cinese pesano sui listini azionari europei, che chiudono in territorio negativo una seduta, quella dell’8 ottobre, vissuta senza entusiasmi. (Il Sole 24 ORE)

Wall Street tonica, crolla l'Hang Seng

Le borse europee trattano in lieve rialzo, con lo Stoxx 600 che avanza dello 0,62%, spinto dai settori difensivi come utility e healthcare. A Piazza Affari, il Ftse Mib guadagna lo 0,56%, sostenuto principalmente dal settore tech. (Milano Finanza)

Secondo Bloomberg, Alimentation Couche-Tard ha fatto una nuova una proposta di acquisto decisamente più alta per Seven & i: 7 trilioni di yen (47 miliardi di dollari) (Milano Finanza)

In controtendenza Italgas (+2,95%) dopo la presentazione del nuovo piano industriale. Servizi Italia balza del 13,94% grazie a un'Opa di delisting. (Milano Finanza)