Meloni vola da Donald Trump e assicura che l'Italia continuerà a lavorare servilmente per Washington?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nei giorni scorsi, Giorgia Meloni, presidente del Consiglio italiano ed esponente della destra bluette neoliberale, è volata negli Stati Uniti d'America per incontrarsi con Donald Trump, il codino biondo che fa impazzire il mondo. Si è trattato di una "visita lampo", per riprendere l'espressione utilizzata dai principali e, soprattutto, più venduti quotidiani nazionali. Non sappiamo naturalmente cosa si siano esattamente detti Donald Trump e Giorgia Meloni e dobbiamo dunque basarci su quel che è emerso dalle principali fonti di informazione. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è in volo per raggiungere la residenza di Donald Trump a Mar-a-Lago. La notizia di questa visita a sorpresa è stata anticipata da LaPresse; il Corriere è in grado di confermarla. (Corriere della Sera)
Un blitz per sparigliare le carte. Invece un’investitura la incassa lei: «Sei un riferimento, una vera leader in Europa» la omaggia Trump con i suoi nella sala della residenza dedicata alle cerimonie. (ilmattino.it)
Un incontro strano, fulmineo (colloqui, una proiezione, una cena veloce, neanche il tempo per il dessert), delicatissimo per il caso di Cecilia Sala, ma anche per il momento in cui cade: ormai tutti guardano all’era trumpiana che inizierà tra due settimane, ma, alla Casa Bianca c’è ancora Joe Biden. (Corriere della Sera)
In politica, ma anche nel giornalismo che ne fiancheggia o alimenta gli aspetti peggiori, è paradossalmente più facile perdonare all’avversario un errore che un successo. Se ne sta accorgendo – o ne sta avendo conferma – la premier Giorgia Meloni vedendo il fango sulla sua missione lampo da Donald Trump. (Start Magazine)
Due istantanee, provenienti entrambe dagli Stati Uniti. Una mostra il Presidente uscente, Joe Biden, abbracciare il Presidente del Consiglio italiano dopo un incontro alla Casa Bianca. La seconda, di poche ore fa, mostra la stessa Giorgia Meloni ricevuta, primo e unico leader europeo, nella residenza del Presidente designato, Donald Trump, a Mar a Lago. (il Giornale)
Marco Rubio, il senatore della Florida scelto come segretario di Stato da Trump, dando il benvenuto alla premier che incontrava per la prima volta, l’ha definita «un’ottima alleata, una leader forte». Ha davvero preso d’assalto l’Europa», ha detto Donald Trump alle nove di sabato sera, entrando, seguito da Giorgia Meloni, nel salone d’onore di Mar-a-Lago dove erano riunite decine di persone per uno dei frequenti eventi che hanno luogo nel suo resort in Florida: stavolta si trattava della proiezione di un documentario. (Corriere della Sera)