Prezzi del petrolio cala, ma non c'è risparmio: denuncia Codacons
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Nonostante il drastico calo delle quotazioni del petrolio a livello internazionale, i prezzi petrolio continuano a gravare pesantemente sulle tasche degli automobilisti italiani. Da gennaio, il West Texas Intermediate è sceso da 78 a 60 dollari al barile, mentre il Brent è passato da 82 a 63 dollari. Tuttavia, alla pompa, la benzina è calata solo marginalmente da 1,823 a 1,764 euro al litro, e il gasolio da 1,726 a 1,662 euro al litro. (motori.it)
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Il calo del 23% del greggio, passato da 78 dollari al barile di gennaio agli attuali 60 per il WTI e da 82 a 63 dollari per il Brent, non ha avuto un impatto significativo sui prezzi carburanti. (autoblog.it)
Dopo mesi (anni?) caratterizzati da forti oscillazioni, nelle ultime settimane i prezzi dei carburanti alla pompa si sono notevolmente abbassati. L’indice dei valori medi nazionali del self indica cifre che non si vedevano da molto tempo: la benzina, ad esempio, è arrivata sotto 1,72 euro/litro (non succedeva dal 12 ottobre 2021, fatta eccezione per il periodo settembre-dicembre 2022 grazie agli sconti sulle accise); stessa sorte per il gasolio, al minimo dal 13 gennaio 2022. (rtl.it)
Anche se il calo potrebbe essere temporaneo, la discesa è reale e tangibile alla pompa, e coinvolge anche GPL e metano. È un risultato che offre un po’ di respiro, specialmente in un periodo segnato da timori economici globali e daziani rinnovati. (Investireoggi -)
I prezzi dei carburanti sono in picchiata: benzina e diesel hanno toccato i minimi storici, con cifre che non si vedevano dal 2021, quando tutto era condizionato dal Covid-19 e dai lockdown: l’analisi e le ragioni dietro tale riduzione. (Moveo by Telepass)
L'aumento dei prezzi dei carburanti è diventato uno dei temi più caldi per gli automobilisti italiani negli ultimi anni. Non si tratta solo dei numeri alla pompa, ma anche di cambiamenti nelle abitudini quotidiane, di nuovi approcci all'uso dell'auto e persino di una rivalutazione delle priorità personali. (La Nuova Calabria)
Il rientro di Pasqua in auto costa meno: la benzina ha raggiunto il prezzo più basso da tre anni e mezzo ed è sceso sotto 1,72 euro al litro (che si riferisce alla media nazionale in modalità self). (Corriere della Sera)