Armi a lungo raggio, l’altro rischio di un’escalation: ‘Potrebbe provocarla Zelensky a…

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

In questo modo le truppe ucraine nel Donbass hanno sempre più difficoltà a ricevere rifornimenti e avvicendamenti.

Perfino Kiev ammette estreme difficoltà nel Donbass per le quali chiede all’Occidente nuove armi, possibilmente a lungo raggio.

Allora, credo non dovremmo dare questo tipo di armi a maggior ragione a un’Ucraina in gravi difficoltà

Inizialmente Kiev chiedeva armi anticarro e antiaeree a corto raggio per fermare l’offensiva russa, armi con gittata cortissima o di pochi chilometri, gli Stinger o i Javelin. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

«L'ampia disponibilità di armi nel conflitto in corso porterà alla proliferazione di armi illecite nella fase successiva al conflitto», ha detto Stock, citato dai media internazionali. Il segretario generale dell'organizzazione Jurgen Stock ha espresso un avvertimento ai Paesi fornitori di armi: tracciate e controllate quelle armi per assicurarvi dove vanno. (ilmessaggero.it)

"I gruppi criminali - ha aggiunto il numero uno dell'Interpol - cercano di sfruttare queste situazioni caotiche e la disponibilità di armi, anche quelle utilizzate dai militari e anche le armi pesanti. (EuropaToday)

Questo dato è utile per collocare un allarme proveniente da Europol: in mano a chi finiscono le armi inviate dall’Occidente? Sul tema, già alcuni giorni fa, a parlare è stato un contractor, Jeffrey Morgan Hunter, già esperto di guerra nei Balcani. (Notizie - MSN Italia)

I criminali stanno in questo momento – anche ora che stiamo parlando – facendo sforzi per ottenerle», ha dichiarato Stock senza mezzi termini Non è una teoria da pacifisti, anche l’International Criminal Police Organization (Interpol) la vede allo stesso modo. (L'INDIPENDENTE)

L’allarme di Stock si estende a un traffico che può prendere direzioni altamente pericolose in altri continenti. Sul tema, già alcuni giorni fa, a parlare è stato un contractor, Jeffrey Morgan Hunter, già esperto di guerra nei Balcani. (Avvenire)

Le tonnellate di equipaggiamento militare inviate in questo Paese dall'inizio dell'operazione militare russa potrebbero finire sul mercato nero e nelle mani di criminali, ha avvertito Stock. "Anche le armi usate dall'esercito, le armi pesanti, saranno disponibili sul mercato criminale", ha avvertito (L'AntiDiplomatico)