Cartelle esattoriali, ecco chi rischia il prelievo di denaro dal conto in banca

Cartelle esattoriali, ecco chi rischia il prelievo di denaro dal conto in banca
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Napolitan.it ECONOMIA

Tutti coloro che hanno debiti con lo Stato devono fare attenzione al nuovo decreto legislativo n. 110/2024. La nuova legge infatti porta grandi cambiamenti nel 2025, soprattutto per ciò che concerne le regole per il pagamento dei debiti fiscali e la gestione delle cartelle esattoriali. ADVERTISEMENT Le novità riguardano sia ai debitori che al creditore pubblico. A cominciare dalla rateizzazione: modo efficace per alleggerire il peso sul conto corrente dei non pagatori. (Napolitan.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Fisco sarà un po’ più morbido coi contribuenti non in regola nel nuovo anno. Dal 2025 verrà superato l’attuale limite di 72 rate mensili per dilazionare pagamenti arretrati che saliranno fino a 84. Le novità in questione sono contenute nel decreto ministeriale che disciplina le rateazioni con l’agente della riscossione, previste dall’articolo 13 del Decreto Legislativo n. (StartupItalia)

Il 2024 lascia il posto al 2025 e, da gennaio, cambiano diverse cose sulle cartelle esattoriali. Nel 2024 il governo ha, come sempre, varato la legge di Bilancio e il decreto Fiscale, validi dal primo gennaio 2025. (InvestireOggi.it)

Introduzione (Sky Tg24 )

Dal Fisco più tempo per tasse e multe non pagate grazie alle rateizzazioni: cosa cambia

Dal 1° gennaio 2025, avere un ISEE basso facilita la gestione delle cartelle esattoriali. Le polemiche sulla rottamazione quinquies e sulla riduzione dei debiti fiscali riecheggiano ancora, e non è detto che nel corso del 2025 non arrivi una nuova Definizione agevolata con un provvedimento ad hoc. (Tag24)

Ecco cosa prevede la forma del fisco messa a punto dall'esecutivo Meloni da quest'anno, e per tutto il 2026: i parametri e le condizioni (Open)

Nel nuovo anno il Fisco vuole concedere più tempo ai contribuenti per tasse e multe non pagate. A cura di Giulia Casula (Fanpage.it)