Ranieri sulla Juve di Tudor: "Sarà più verticale e determinata, ma non ho raccontato bugie"

04/04/2025 SPORT

Claudio Ranieri, alla vigilia di Roma-Juventus, ha tracciato un quadro della squadra bianconera sotto la guida di Igor Tudor, sottolineando come l’approccio sia cambiato rispetto al passato. "La Juve ha modificato la sua filosofia di gioco – ha spiegato l’allenatore giallorosso –, sarà più determinata, più brava nell’eseguire le richieste del tecnico, che ha avuto una settimana in più per lavorare". Un avvertimento chiaro, quello di Ranieri, che però non nasconde il rispetto per una sfida cruciale per le ambizioni europee delle due squadre.

Sul proprio rapporto con la Juventus, il tecnico romano ha voluto sgombrare il campo da equivoci, negando qualsiasi strascico polemico. "Non è stata una separazione traumatica – ha precisato –, anche se sono state dette cose non vere. Se un giorno scriverò un libro, racconterò la verità su quell’esperienza, che per ora conoscono solo io e le due persone allora alla guida del club". Un riferimento a Jean-Claude Blanc e Giovanni Cobolli Gigli, senza aggiungere ulteriori dettagli, ma lasciando intendere che la sua versione dei fatti differisca da quella circolata all’epoca.

Ranieri ha poi respinto con fermezza le insinuazioni su presunte menzogne diffuse nei giorni scorsi, in particolare riguardo al futuro tecnico della Roma. "Non vi ho detto bugie", ha ribadito, rifiutandosi però di approfondire l’argomento. Diverso il discorso per Paulo Dybala, il cui infortunio – ha assicurato – non influenzerà i piani del club. "Contiamo su di lui anche per il prossimo campionato", ha dichiarato, confermando la fiducia nel fantasista argentino nonostante i recenti problemi fisici.

Intanto, la squadra si prepara all’allenamento aperto al pubblico del 17 aprile alle Tre Fontane, voluto dalla presidenza per avvicinare i tifosi, soprattutto i più giovani. "So che molti bambini non andranno a scuola quel giorno – ha aggiunto Ranieri –, e sarà un’occasione per stare insieme".