Poste Italiane: si ferma il collocamento previsto per il 21 ottobre

Poste Italiane: si ferma il collocamento previsto per il 21 ottobre
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Ultim'ora news ore 20 (Milano Finanza)

Lunedì prossimo, il 21 ottobre, Poste Italiane non avvierà il collocamento della seconda tranche, come previsto. Lo ha comunicato in un secco messaggio la stessa società dicendo che il procedimento presso la Consob per l’approvazione del prospetto relativo all’offerta di azioni “è stato temporaneamente interrotto in pendenza delle decisioni e delle valutazioni in corso riguardo alle modalità e ai tempi dell’offerta“. (FIRSTonline)

Alle ore 10.15 il titolo guadagnava il 2,23% a 13,275 euro, dopo aver oscillato tra un minimo di 13,02 euro e un massimo di 13,42 euro, nuovo massimo storico. Tuttavia, il procedimento è stato temporaneamente interrotto in pendenza delle decisioni e delle valutazioni in corso riguardo alle modalità e ai tempi dell’offerta. (SoldiOnline.it)

Poste Italiane, ipotesi slittamento della vendita del 14%. Ecco i dettagli dell’operazione

Poste ha sospeso l'iter per ottenere il via di libera di Consob all'Opv su una nuova tranche messa in vendita dal ministero dell'Economia per valutare "modalità e tempi dell'offerta". Lo ha comunicato il gruppo poco prima dell'apertura della Borsa dopo le indiscrezioni circolate nelle ultime ore. (Italia Oggi)

Contrordine. Per l’Opv di Poste Italiane bisognerà attendere ancora un po’. Il Tesoro si prende tempo per valutare al meglio modalità e tempi dell’offerta. Nel frattempo, il titolo continua a performare bene in borsa, toccando i nuovi massimi. (Finanzaonline)

L’Offerta pubblica di vendita di una nuova tranche del Gruppo potrebbe arrivare dopo la semestrale del 6 novembre. Largo ai piccoli investitori, con un occhio di riguardo ai dipendenti del gruppo. (Milano Finanza)