XFactor 2024: I bootcamp di Achille Lauro e Jake La Furia infiammano i social

XFactor 2024: I bootcamp di Achille Lauro e Jake La Furia infiammano i social
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Oltre 758mila spettatori per il quarto episodio, in crescita del 43% rispetto all'anno scorso. Record di interazioni anche per l'hashtag #XF2024, il più commentato della giornata. E la prossima settimana tocca a Paola Iezzi e Manuel Agnelli (Panorama)

La notizia riportata su altri media

pegiore di questa», sbotta a un certo punto Agnelli che, per protesta, volta la schiena ai cantanti e si tappa le orecchie per non sentire. (Corriere TV)

La prima sessione di Bootcamp di X Factor 2024 ha portato i due giudici a scegliere i 4 concorrenti che potrebbero far parte della loro squadra ai Live: tutte scelte giuste, pur con qualche eccezione. (Movieplayer)

E a sorpresa, quelli che sembravano talenti indiscutibili sono stati eliminati a favore di altri meno oggettivi e più eccentrici. Soprattutto, i giochi (dei giudici) cominciano a delinearsi, così come le rispettive squadre. (DiLei)

X Factor, la prima puntata dei bootcamp. Ecco le scelte (imprevedibili) di Jake La Furia e Achille Lauro

La performance dei Potara, duo della squadra di Jake La Furia, al Bootcamp di X Factor 2024 (ieri, su Sky e in streaming su NOW, con ascolti nuovamente in crescita: 758mila spettatori tv medi, +11% rispetto a una settimana fa e +43% rispetto alla scorsa stagione), è tutto quello che Manuel Agnelli non vorrebbe mai sentire: e così la loro “rivisitazione” di “Smells Like Teen Spirit” dei Nirvana ha provocato una immediata reazione da parte del giudice più intransigente di X Factor… fino al colpo di scena finale. (ilmessaggero.it)

È tornata sul palco di X Factor 2024 Lunaspina Caruso, una delle artiste che – un po’ per il suo carattere solare, un po’ per la sua voce incredibile, un po’ anche per la sua gatta e la sua “cana” dai nomi originali – più hanno lasciato il segno nel corso delle Audizioni. (ilmessaggero.it)

Arrivati ai bootcamp, i giudici di X Factor dovrebbero tirare fuori la faccia cattiva: quattro posti per ciascun componente del tavolo, ognuno con dodici candidati. Come dice Achille Lauro al pubblico, “bisogna essere cinici” (con le c dolci alla romana). (la Repubblica)