Morto il regista Salvatore Piscicelli, addio al maestro del cinema che ha ispirato Martone e Sorrentino

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Regista, scrittore, produttore, figura unica e pionieristica, punto di riferimento irrinunciabile nella storia del cinema italiano, Salvatore Piscicelli è morto stamattina, domenica 21 luglio, a Roma all'età di 76 anni. Soltanto il mese scorso, la rassegna "Doppio sogno" gli aveva dedicato una sorta di serata d'onore a Villa Pignatelli organizzata da Galleria Toledo, in occasione della pubblicazione di una raccolta di saggi a lui dedicata, "La magnifica illusione", curata da Alberto Castellano e pubblicata dalla casa editrice napoletana Martin Eden (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Il regista e sceneggiatore Salvatore Piscicelli, precursore della nuova scuola cinematografica napoletana, è morto a Roma all’età di 76 anni. (Il Fatto Vesuviano)

Il mondo del cinema saluta Salvatore Piscicelli, regista napoletano morto a Roma all'età d 76 anni. (Fanpage.it)

Era un uomo riservato Salvatore Piscicelli che se ne è andato stamane a Roma, città adottiva ma mai sentita come sua, all'età di 76 anni. Era considerato un «maestro» anche se l'onore gli è sempre apparso esagerato, ma così lo consideravano i suoi «fratelli d'arte» Mario Martone o Paolo Sorrentino. (ilmattino.it)

Addio a Salvatore Piscicelli: il regista di Immacolata e Concetta e Le occasioni di Rosa è morto all'età di 76 anni

Piscicelli non è stato solo un grande regista: nella sua avventura umana e artistica, dirompente quanto discontinua suo – e nostro – malgrado, c’è il segno dei pionieri, giacché del cinema italiano tutto l’autore di Pomigliano d’Arco (dove nacque nel 1948) è stato davvero precursore, in quella fase tra gli anni di piombo e quelli da bere, in bilico tra antropologia sociale e melodramma popolare, strenuamente cinefilo nella misura in cui i suoi film nutrono di quelli che ha amato e studiato. (cinematografo.it)

La professionalità in questi casi non c'entra. Tutti i film, gli sceneggiatori ei registi che negli anni successivi e sino a oggi hanno valorizzato, rimodellato, imitato e finanche travisato il dna cinematografico napoletano sono stati infatti influenzati dalla genialità dell'ex critico di Pomigliano d'Arco, spesso in simbiosi di scrittura con la compagnia Carla Apuzzo. (ilmattino.it)

Formatosi nella Napoli culturalmente ricchissima degli anni '70, si è spento a Roma il regista e sceneggiatore Salvatore Piscicelli, autore dei bellissimi Immacolata e Concetta - L'altra gelosia e Le occasioni di Rosa. (ComingSoon.it)