Codacons contro Tony Effe al Palaeur: "Diffidiamo il sindaco a autorizzare il concerto"
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Diffida urgente del Codacons al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e al ministero dell'Economia affinché sia ritirata l'autorizzazione concessa per il concerto di capodanno di Tony Effe . Roma... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Su altri giornali
Gualtieri sa che il rischio di brindare al nuovo anno da casa sua è consistente. Il panettone lo mangerà, ma come certi allenatori che sentono la panchina scricchiolare sotto le terga. (Il Fatto Quotidiano)
L'artista, in un'altra story, pubblica il link al sito di prevendita, con una allusiva colonna sonora, 'Liberi liberi' di Vasco Rossi: probabilmente un ringraziamento per l'appoggio che gli è arrivato dal rocker nella vicenda del concerto di Capodanno ma anche, forse, un riferimento all'essere 'liberi' da quella che lui e molti colleghi hanno interpretato come 'censura' da parte del Comune di Roma (Tiscali Notizie)
Silvia Costa è una politica di lunghissimo corso, cattolica, entrò alla Camera per la prima volta con la Dc di … (L'HuffPost)
I due, fino a pochi giorni fa prenotati con il trapper romano per il Circo Massimo, in teoria dovrebbero essere ancora arruolabili. Ad accompagnarlo ci saranno Mahmood e Mara Sattei, che per solidarietà hanno fatto un passo indietro? Possibile, sulla carta. (ilmessaggero.it)
Da giorni non si parla d’altro che di Tony Effe. Il rapper romano è stato infatti escluso dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma dopo le critiche scaturite a causa dei testi delle sue canzoni, considerate da più parti politiche e da una parte di pubblico come misogini, sessisti e violenti. (Radio Deejay)
Una sola voce fuori dal coro, almeno per il momento, sul caso Tony Effe, escluso dal concerto di Capodanno di Roma a causa dei suoi testi, giudicati sessisti e misogini. È quella di Ginevra Lamborghini, che sui social dice la sua senza filtri: "Non ho nulla contro Tony Effe, ma questa solidarietà tra artisti che gridano alla censura mi pare proprio una cosa ridicola". (Today.it)