Vittoriale degli italiani, donata la collezione di modelli navali di Casa Savoia-Aosta facenti parte della collezione del Principe Amedeo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Cento anni fa la Regia Nave “Puglia”, dono della Marina Militare a Gabriele D’Annunzio, faceva il suo arrivo a Gardone Riviera dove, seguendo la volontà del Vate, sarebbe stata rimontata sotto il colle mastio nel parco del Vittoriale degli italiani, lo straordinario complesso pensato dal poeta-soldato a memoria delle imprese italiane durante la Prima guerra mondiale. Nel corso della commemorazione, lo scorso 8 marzo, è intervenuto il Principe Aimone di Savoia-Aosta che ha voluto suggellare questa importante ricorrenza con la donazione di una parte della collezione di modelli navali di Casa Savoia al Vittoriale, tra i quali la Nave Reale “Savoia”, lo yacht “Elettra”, la corazzata “Regina Margherita”, l’incrociatore leggero “Eugenio di Savoia”, l’incrociatore pesante “Prinz Eugen”, l’incrociatore leggero “Emanuele Filiberto Duca d’Aosta”, la motobarca armata M. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Firenze, 12 mar. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Lo ha comunicato lo stesso ministero in una lettera ricevuta ieri dalla Regione Toscana e dal sindaco di Sesto Fiorentino, in quanto soci fondatori del museo, che oggi hanno espresso «delusione e sconcerto» per la mancata riconferma di Tomaso Montanari a presidente dell'ente. (LA NAZIONE)
Signor ministro, il consiglio di amministrazione della Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia, da me presieduto, è scaduto lo scorso 20 ottobre 2024. Ai primi di dicembre era pronto il decreto ministeriale che nominava un nuovo consiglio: il sottoscritto come presidente, e gli altri membri come consiglieri, avevamo già dato il nostro assenso alla nuova nomina, inviando la necessaria documentazione personale. (Il giornale dell'Arte)

La Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia è bloccata da mesi per il mancato rinnovo del Consiglio di amministrazione. Lettera aperta del presidente Tomaso Montanari al Ministro della Cultura. (Finestre sull'Arte)
L’iter che doveva portare alla riapertura del Museo Ginori e alla sua collezione che custodisce quasi 10.000 oggetti in porcellana e maiolica databili dal 1737 al 1990, modelli scultorei, documenti cartacei e disegni, una biblioteca storica, una biblioteca specialistica e una fototeca, si ferma di fronte ad una lettera inviata ieri dal ministero che designa l’avvocato Marco Corsini presidente della Fondazione Museo Archivio Richard Ginori. (gonews)
“Ho solo dato la doverosa disponibilità ad un ministro che me lo ha chiesto, non vado alla ricerca di incarichi e anche per gli altri ricevuti è perché mi è stato chiesto di dare la disponibilità prescindendo dal governo in carica. (Elbapress)