Capodanno di Roma, il caso Tony Effe. Baccini contro censura e cultura woke: «Se “Le donne di Modena” uscisse oggi mi romperebbero i coglio...»
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MODENA. «Questo è il regalo di Natale del Comune di Roma a Tony Effe». Francesco Baccini, intervistato dall’Adnkronos, sintetizza così la sua opinione sul “caso” Tony Effe, dopo che la cancellazione dell’esibizione del rapper al Capodanno di Roma ha causato il ritiro anche del resto del cast annunciato, ovvero di Mahmood e Mara Sattei. E torna a parlare anche del suo brano “Le donne di Modena”, puntando il dito contro censura e cultura woke. (Gazzetta di Modena)
Su altre fonti
Morgan controcorrente su Tony Effe e la cancellazione della sua partecipazione al concerto di Capodanno di Roma al Circo Massimo. "Ma chi se ne fotte di Tony Effe? Sia che ci sia, sia che non ci sia, non cambia nulla, non mi sembra un problema grave. (Adnkronos)
Da Emma a Noemi fino a Lazza, aumenta sempre di più il numero di artisti che attaccano la scelta del Comune di ritirare l'invito a Tony Effe a esibirsi sul palco del Circo Massimo per il... (Virgilio)
controlliamo opinioni. Parlare di censura è quindi del tutto in solidarietà con Tony Effe a loro dire "censurato" perchè (Tuttosport)
Tony Effe escluso dal concerto di Capodanno (Radio Deejay)
Il Circo Massimo di Roma potrebbe restare vuoto a Capodanno. L’esclusione di Tony Effe dal concerto sancita dalla sinistra ha scatenato un effetto domino disastroso per l’organizzazione dell’evento. (il Giornale)
''Date le decisioni prese in merito al Capodanno di Roma, anch'io non prenderò parte all'evento. Era l'ultima cantante rimasta sul palco del Circo Massimo dopo l'esclusione di Tony Effe e l'autoesclusione polemica di Mahmood. (La Gazzetta del Mezzogiorno)