Open arms, domani la sentenza su Salvini: ecco che cosa rischia
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Matteo Salvini ha fatto sapere che domani, venerdì 20 dicembre , sarà nell’aula del carcere Pagliarelli di Palermo per l’udienza conclusiva sul processo Open arms in vista della sentenza. Il vicepremier e leader della Lega è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver impedito lo sbarco a Lampedusa di 147 migranti soccorsi dalla ong spagnola Open Arms e rimasti in mare 19 giorni, nell’agosto 2019 quando era ministro dell’Interno nel primo governo di Giuseppe Conte (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri giornali
E oggi, giorno della sentenza, un po’ di gente a Palermo, anche se non come nelle intenzioni. Ieri l’incontro a Bruxelles con Victor Orban e i “patrioti” dell’ultradestra, la citazione di Ezra Pound e il proposito di un incontro con Donald Trump. (La Stampa)
L’udienza si apre alle 9:30 ma i giudici non entreranno subito in Camera di consiglio. I pm, che rappresentano l'accusa nel processo e che hanno chiesto per Salvini la condanna a sei anni di carcere, hanno chiesto di poter replicare dopo l'arringa difensiva ad opera dell'avvocata Giulia Bongiorno dello scorso 18 ottobre, legale di Salvini. (La Stampa)
Per Bongiorno, inoltre, il pm dimentica che l'accordo di redistribuzione di cui parlò l'ex premier Conte, citato dalla Procura nelle repliche, non era perfezionato, "mancando l'esatto numero dei migranti di cui gli Stati si sarebbero dovuti assumere la responsabilità". (Tiscali Notizie)
Matteo Salvini e il suo difensore Giulia Bongiorno sono arrivati nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo per l'udienza conclusiva del processo Open Arms in cui l'ex ministro dell'Interno è accusato di sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio per aver negato lo sbarco di 147 migranti a bordo della nave Ong Open Arms nell'agosto del 2019. (Il Sole 24 ORE)
Titolare del Viminale. Salvini è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio dopo aver impedito per 19 giorni lo sbarco di 147 migranti soccorsi dall'ong spagnola (Open)
– Ore burrascose per il vicepremier Matteo Salvini. Sei leale al punto da essere sempre pronto a rimetterci, perché non te ne frega niente di rimetterci. (QUOTIDIANO NAZIONALE)