La fine del “ghiaccio eterno”, il report WMO: declino senza precedenti dei ghiacciai
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MeteoWeb In 5 degli ultimi 6 anni si è verificato il ritiro dei ghiacciai più rapido mai registrato. Nel 2022-2024 è avvenuta la più grande perdita di massa glaciale in 3 anni mai registrata. In molte regioni, quello che un tempo veniva chiamato “ghiaccio eterno” dei ghiacciai non sopravviverà al 21° secolo, secondo i rapporti della World Meteorological Organization (WMO) e del World Glacier Monitoring Service (WGMS). (MeteoWeb)
Ne parlano anche altre fonti
Ikiaq Muus, capitano di una piccola imbarcazione a motore gialla col nome Niisa dipinto sul fianco, te lo dice dopo aver gettato l’ancora nella baia di Disko, quando le onde scatenate dal nostro passaggio si calmano. (la Repubblica)
Un allarme dalle Nazioni Unite: i ghiacciai stanno scomparendo e con loro l’acqua dolce per milioni di persone Il dramma della fusione glaciale (Icona Clima)
I ghiacciai di tutto il mondo si sciolgono a un ritmo sempre più rapido. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Il 2025 segna una tappa cruciale nella sensibilizzazione sulle trasformazioni eco-sociali in atto: l’ONU lo ha infatti proclamato l’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, riconoscendoli come indicatori chiave della crisi climatica. (la VOCE del TRENTINO)
Soffrono in particolare l’Adamello - nel 2024 ha perso tre metri di spessore - che dalla Valcamonica (Brescia) mostra anno dopo anno il proprio arretramento. Dei 118 chilometri quadrati ne sono rimasti una settantina, salvati a fatica dalla scure del cambiamento climatico. (IL GIORNO)
Inoltre da quest'anno ogni 21 marzo – oggi, dunque - si celebrerà la "Giornata mondiale dei ghiacciai" per tenere alta l'attenzione su questi elementi-chiave del sistema terrestre, cruciali nella regolazione del clima globale, nella salute degli ecosistemi montani e polari, nel ciclo dell'acqua e nella disponibilità di risorse idriche per miliardi di persone. (La Stampa)