Dazi di Trump, Italia pronta all'impatto? Ecco le mosse del governo

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Adnkronos INTERNO

A poche ore da quello che Donald Trump ha già battezzato come il "Liberation Day", l'Italia si prepara all'impatto con i dazi Usa che verranno annunciati oggi 2 aprile. Non è un film catastrofico, ma la prospettiva di una guerra commerciale tra Europa e Stati Uniti preoccupa, e non poco, il governo di Giorgia Meloni. Dopo le tariffe fiscali del 25% già applicate su acciaio e alluminio, oggi l'inquilino della Casa Bianca illustrerà i dazi sugli altri prodotti, che scatteranno contro tutti i Paesi "che hanno approfittato degli Stati Uniti". (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo le indicazioni della Wine Trade Alliance, «l'amministrazione potrebbe non cercare di emanare tariffe realmente reciproche tra prodotti o settori, il che richiederebbe tempo per essere determinato, ma utilizzerà invece un'unica aliquota per ogni paese o blocco commerciale. (Gambero Rosso)

Non si fermano le negoziazioni fra la Commissione Ue e l’amministrazione statunitense in ore in cui le Borse asiatiche ed europee affondano per il panico scatenato sui mercati dall’avvio, domani, dei rincari sui dazi che gli Stati Uniti intendono imporre a tutti i loro partner commerciali. (La Provincia Unica Tv)

«L’impatto è incalcolabile finché non avremo i dettagli, ma più ci avviciniamo più la triste sensazione è che colpiranno in modo trasversale tutti i prodotti». (Industria Italiana)

“Sono preoccupato, bisogna vedere cosa faranno gli Stati Uniti, sicuramente è importante che a livello nazionale ed europeo si intavoli subito una negoziazione con l’amministrazione statunitense. (Il Fatto Quotidiano)

L’atto ha ricevuto il voto favorevole anche del gruppo Centrodestra e Indipendenti per Montepulciano, che ha contribuito con due emendamenti accolti dalla maggioranza e di Futuro Poliziano. (Siena Free)

Tuttavia, questo risultato complessivo è fortemente influenzato dal brusco rallentamento registrato nell’ultimo trimestre: tra ottobre e dicembre, rispetto allo stesso periodo del 2023, le esportazioni sono crollate del -22,8%, cancellando di fatto i progressi dei primi nove mesi dell’anno. (sardiniapost)