Mattarella: "Aspettiamo Cecilia Sala. Troppi italiani non possono curarsi per le liste di attesa. Morti sul lavoro e carceri, agire subito"

Mattarella: Aspettiamo Cecilia Sala. Troppi italiani non possono curarsi per le liste di attesa. Morti sul lavoro e carceri, agire subito
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La Stampa INTERNO

Indossati i panni del cittadino comune, Sergio Mattarella ha messo in fila «luci e ombre» dell’anno che si chiude. Parlando di noi, dell’Italia, si è rallegrato dei passi avanti nell’occupazione, nell’export, nel turismo e dei reati in calo (Giorgia Meloni ne sarà soddisfatta); ma su tutto ciò che non funziona è stato a dir poco severo, senza compiacenza alcuna. In qualche passaggio con parole di autentico sdegno. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Il classico discorso di fine anno di Sergio Mattarella. Tra i temi le guerre in Medio Oriente e in Ucraina, i femminicidi e l’astensionismo al voto che in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti. (Nicola Porro)

“Care concittadine e cari concittadini, questo nostro incontro tradizionale mi consente di rivolgere l’augurio più sincero a tutti voi, a chi si trova in Italia e agli italiani che sono all’estero. Stiamo vivendo come ogni fine anno ore di attesa per un tempo nuovo che viene e che speriamo migliore. (LAPRESSE)

La pace – ha aggiunto il Capo dello Stato – «non significa sottomettersi alla prepotenza di chi aggredisce gli altri Paesi con le armi, ma è la pace del rispetto dei diritti umani, la pace del diritto di ogni popolo alla libertà e alla dignità». (L'Unione Sarda.it)

++ Mattarella, la spesa in armi è 8 volte quella per il clima ++

Roma, 31 dic. - "Migliaia di vittime civili delle guerre in corso turbano tragicamente le nostre coscienze". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso di fine anno sottolineando alcuni episodi che lo hanno colpito particolarmente: "Nella notte di Natale si è diffusa la notizia che a Gaza una bambina di pochi giorni è morta assiderata. (Il Sole 24 ORE)

Il Capo dello Stato ha anche espresso vicinanza a Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran lo scorso 19 dicembre. (Fanpage.it)

Otto volte di più di quanto stanziato alla recente Cop 29, a Baku, per contrastare il cambiamento climatico, esigenza, questa, vitale per l'umanità. Una sconfortante sproporzione". (Tiscali Notizie)