Tutte le bombe di Nick Kyrgios su Jannik Sinner, il doping (Clostebol) e Iga Swiatek. E attacca il “sistema tennis” e i “poteri forti” che...
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Kyrgios non ci sta e, di nuovo, torna ad attaccare Sinner in modo molto molto pesante per il caso del doping Clostebol: “In tutta la mia vita non prenderei mai in considerazione l’idea di doparmi. E, considerando gli infortuni che ho avuto, ovviamente ci sono cose che avrebbero potuto velocizzare la guarigione, aiutarmi a tornare al mio meglio, aiutare il mio recupero. Ci sono tante cose proibite nel nostro sport che avrei potuto fare per tornare prima: sono stato due anni lontano dallo sport nei miei anni migliori, ne avevo 28 e a Wimbledon e allo Us Open ero competitivo. (MOW)
Su altri giornali
In realtà è orribile e non va bene. Per un bambino cresciuto giocando a tennis è una cosa terribile, a me piaceva la competizione, mi piaceva giocare. (leggo.it)
Kyrgios non ha usato mezzi termini, definendo la situazione “disastrosa per il tennis” e accusando l’intero sistema di mancare di trasparenza. Il ritorno di Nick Kyrgios al tennis giocato, previsto all’ATP 250 di Brisbane, è stato anticipato da dichiarazioni che hanno acceso nuove polemiche. (SNAI Sportnews)