Sinner, Kyrgios lo attacca ancora: «Nulla di male? Allora perché gli hanno tolto punti e soldi?». E Djokovic lo appoggia
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Kyrgios sta preparando il grande ritorno, ma non smette di prendere di mira Jannik Sinner, numero uno al mondo, per il caso Clostebol. «L’integrità del tennis in questo momento è a rischio e tutti lo sanno, ma nessuno ne vuole parlare, è orribile. In realtà è orribile e non va bene. So che alla gente non piace quando parlo delle cose, quando sono onesto sulle cose. Per un bambino cresciuto giocando a tennis è una cosa terribile, a me piaceva la competizione, mi piaceva giocare. (leggo.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ci sono tante cose proibite nel nostro sport che avrei potuto fare per tornare prima: sono stato due anni lontano dallo sport nei miei anni migliori, ne avevo 28 e a Wimbledon e allo Us Open ero competitivo. (MOW)
Il ritorno di Nick Kyrgios al tennis giocato, previsto all’ATP 250 di Brisbane, è stato anticipato da dichiarazioni che hanno acceso nuove polemiche. Durante una conferenza stampa, l’australiano ha nuovamente criticato Jannik Sinner, esprimendo perplessità su come sia stata gestita la vicenda del doping che ha coinvolto il tennista italiano. (SNAI Sportnews)