Alluvioni in Europa, eventi estremi in aumento dalla Germania alla Spagna

Alluvioni in Europa, eventi estremi in aumento dalla Germania alla Spagna
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Sky Tg24 INTERNO

Le disastrose inondazioni causate in Spagna dal fenomeno della Dana sono solo le ultime di una lunga lista di eventi estremi che negli ultimi anni si sono abbattuti sul nostro continente. “Il loro comune denominatore è l'aumento delle temperature”, dicono gli esperti. Negli ultimi 30 anni, le inondazioni in Europa hanno colpito 5,5 milioni di persone, causando quasi 3mila vittime e oltre 170 miliardi di euro di danni economici. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Quest’ondata di maltempo ha causato gravi alluvioni, tempeste e danni significativi, rivelando l’intensificazione e la frequenza crescente dei fenomeni atmosferici in questa stagione. Le cause di questa criticità meteo includono il riscaldamento delle acque del Mediterraneo e l’assenza di significative irruzioni di aria fredda, che hanno creato un ambiente favorevole allo sviluppo di perturbazioni violente. (Tempo Italia)

Le condizioni climatiche avverse hanno interessato paesi come l’Italia, la Spagna, la Grecia e la Francia, con episodi di piogge torrenziali, alluvioni e tempeste di forte intensità. (Meteo Giornale)

Il motivo? L’ultima analisi dell’Ispra sul dissesto idrogeologico mostra dati preoccupanti ma si ferma a dicembre 2021. Ovvero, perdendosi tre anni di eventi meteo estremi in Italia e, in particolare, nelle Marche con 2 miliardi di danni calcolati solo per l'alluvione del 2022 (senza contare, quindi, quanto avvenuto poi nel 2023 e per ultimo nel 2024). (corriereadriatico.it)

Mediterraneo al centro del cambiamento METEO climatico: i rischi potenziali

Trombe marine, incendi, ondate di calore, siccità, e poi cicloni e inondazioni. L’Europa è il continente che si scalda più rapidamente: negli ultimi cinque anni ha registrato in media un aumento della temperatura di 2,3°C rispetto all’epoca pre-industriale, ben superiore alla media globale di 1,3° (dati Copernicus). (Corriere della Sera)

Più pioggia di quanto previsto. Anzi, più pioggia di sempre, almeno degli ultimi 30 anni. Si può sintetizzare così il mese di ottobre, dal punto vista meteorologico. Lo dice Arpav. (News In Quota)

E’ chiaro, almeno per noi, che le condizioni meteo climatiche siamo mutate profondamente e stiano continuando in quel processo di cambiamento che chissà cosa potrà produrre in futuro. Un cambiamento evidentemente riconducibile, checché se ne dica, al riscaldamento globale con tutti gli annessi e connessi. (Meteo Giornale)