VINCITA Superenalotto: alla tabaccheria “Fortuna” il jackpot da 89,2 milioni di euro

VINCITA Superenalotto: alla tabaccheria “Fortuna” il jackpot da 89,2 milioni di euro
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Superenalotto: alla tabaccheria "Fortuna" il jackpot da 89,2 milioni di euro - Fonte Immagine: La Stampa Alla tabaccheria “Fortuna” di Riva del Garda, in provincia di Trento, è stato vinto il jackpot del Superenalotto da ben 89,2 milioni di euro. Una notizia che ha sorpreso il titolare, Paolo Rosà, il quale ha raccontato a Tgcom24: “All’inizio pensavo fosse uno scherzo. Non ho la minima idea di chi possa essere il fortunato vincitore, perché serviamo sia clienti abituali del posto che turisti. (StatoQuotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

RIVA . La notizia interrompe il telegiornale di Rainews ma non la cena vegana di Paolo Rosà. (Virgilio)

RIVA DEL GARDA. "La nostra è una tabaccheria fortunata: qualche anno fa è stata vinta anche una casa con il VinciCasa". Lo ha detto all'Agimeg Paolo Rosà, il titolare della tabaccheria "Fortuna" di Riva del Garda, dove ieri è stato vinto un jackpot da 89,2 milioni di euro. (Trentino)

"Inizialmente pensavo si trattasse di uno scherzo, invece poi ho scoperto che era vero. (Alto Adige)

Il tabaccaio della schedina Superenalotto da 90 milioni di euro a Riva del Garda: «Il vincitore non è un turista e deve avere più di 30 anni»

Il Superenalotto, con i suoi jackpot milionari, continua a essere una delle lotterie più amate dagli italiani. (La Voce di Rovigo)

Il titolare della tabaccheria Fortuna di Riva del Garda, Paolo Rosà: "Siamo molto contenti che un giocatore abbia centrato questa vincita. Ci auguriamo che possa godere di questa importante cifra" RIVA DEL GARDA. (il Dolomiti)

Nonostante abbia battezzato la sua tabaccheria «Fortuna», Paolo Rosà non si aspettava di consegnare nelle mani di Mister X un biglietto d’oro da 89 milioni di euro. Trovatosi dopo una lunga notte di festeggiamenti a gestire i nuovi clienti accorsi a tentare la sorte, Rosà, più di tutti in Italia, si chiede chi si possa celare dietro quella giocata multimilionaria fatta con soli 3 euro. (Corriere del Trentino)