Da europeisti a equilibristi: a piazza del Popolo troppe idee per averne una. Ma per fortuna c’è Trump…
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La sintesi della manifestazione di piazza del Popolo sta tutta in un battibecco tra un partecipante e Nicola Zingaretti. «Non siete né carne né pesce. Perché vi siete astenuti? Che vuol dire? Dovevate votare sì», ha detto il signore, che aveva una spilletta dell'Ucraina appuntata sul petto. «Continuate così, (Secolo d'Italia)
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Ecco le immagini della piazza piena di persone, vista dalla terrazza del Pincio. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Tiscali Notizie)
"La manifestazione mi riempie di gioia. Domani leggeremo sui giornali della discussione, ma che ci sia una piazza piena per chiedere una Europa più forte grazie a Michele Serra. E forse anche grazie a Donald Trump". (la Repubblica)
“C’erano tante bandiere, diverse tra loro ma non così tanto da non poter dialogare: è questo il bello di piazza del Popolo”. Tra i 30mila partecipanti alla manifestazione per l’Europa c’erano anche studenti, lavoratori del mondo della scuola e docenti, come Pietro Scarpulla, che insegna italiano all’istituto tecnico industriale Armellini, all’Ostiense. (Repubblica Roma)

L’applausometro dice che il più gradito è stato Antonio Scurati. Lella Costa irritata per le campane della chiesa vicino che coprono la sua voce. Renzo Piano in video ma commosso. E pubblico toccato dalle performance di Mauro Pagani e Renzo Rubino (Open)
Prendi il Sabato Europeista nel cerchio di fuoco: come fai a contare tutte le puttanate Giocoforza devi scegliere fior da fiore, il che dà un’idea molto, ma molto lacunosa della geometrica scemenza dei convenuti, gente che vuol spiegare e spiegarti com’è nella purezza delle sue contraddizioni, bellicista? No, per la pace, disarmata? No per il riarmo di tipo romano, dissuasivo, contro la Russia? No, per la Ue, democratica? Certo, a costo di autoritarismo. (Nicola Porro)
È una piazza che non sa finire, quella convocata da Michele Serra a Roma per l’Europa. Sono arrivati in cinquantamila, assiepati alle transenne, accalcati sulle scalinate, davanti a un maxischermo sulla terrazza del Pincio: colorati, convinti, attenti. (la Repubblica)