Cei ed Aiuto alla Chiesa che Soffre stanziano € 2.000.000 per il supporto in Libano

Cei ed Aiuto alla Chiesa che Soffre stanziano € 2.000.000 per il supporto in Libano
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korazym.org ESTERI

La Presidenza della CEI, ha stanziato € 1.000.000 dai fondi dell’8xmille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, per far fronte alle necessità della popolazione del Libano. L’erogazione, attraverso il Servizio per gli interventi caritativi per lo sviluppo dei popoli, servirà a fornire accoglienza e assistenza umanitaria alle centinaia di migliaia di profughi e sfollati, assicurando aiuti d’urgenza in ambito alimentare e socio-sanitario, supporto psicosociale e accompagnamento. (korazym.org)

La notizia riportata su altri media

Proprio per questo c’è bisogno di tutto per sostenere la popolazione: kit sanitari, cibo, acqua, vestiti, coperte e tanto altro ancora. Il Libano è in ginocchio, stretto nella morsa di un conflitto che di giorno in giorno si sta sempre più ampliando e aggravando. (Corriere della Sera)

“Ogni giorno che passa, le vite dei bambini in Israele, nello Stato di Palestina e in Libano vengono strappate in modi inimmaginabili. (UNICEF Italia)

È l’allarme lanciato dall’Unicef, tramite le dichiarazioni del vice direttore esecutivo, Ted Chaiban, che ha parlato da Beirut del rischio di una «generazione perduta» nel Paese dei cedri alle prese con molteplici crisi e piombato nel buio della guerra. (Vatican News - Italiano)

Mo: Onu, 'oltre un quarto del Libano sottoposto a ordine israeliano d'evacuazione'

“Onestamente, non so quando potrò tornare”. Vedendosi cancellare il volo per l’Egitto, non ha avuto altra scelta … (L'HuffPost)

«Ci stiamo preparando alla realtà che i bisogni stanno aumentando», hanno dichiarato il vice direttore esecutivo dell'Unicef Ted Chaiban e il vice direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale Carl Skau in una dichiarazione congiunta, aggiungendo: 'Abbiamo bisogno di ulteriori finanziamenti, senza condizioni'. (Corriere del Ticino)

"La gente sta rispondendo a queste richieste di evacuazione e sta scappando senza quasi portare nulla con sé", ha affermato. Lo ha riferito l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. (Civonline)