Consiglio Ue, Meloni: “Fermo sostegno a Ucraina e sosteniamo anche gli sforzi americani”

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Consiglio Ue, Meloni: “Fermo sostegno a Ucraina e sosteniamo anche gli sforzi americani” Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Siamo partiti dall’Ucraina con in collegamento il presidente Zelensky. Viene mantenuto il sostegno europeo. E si sostengono anche gli sforzi americani come la richiesta italiana per una pace giusta e duratura e si fa riferimento alla proposta di cessate il fuoco che mette la palla nel campo russo”. (Dire)

Ne parlano anche altre fonti

Bruxelles, 21 mar. – Il dubbio è durato poche ore: salvo ripensamenti giovedì prossimo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dovrebbe partecipare al vertice dei “volenterosi” convocato a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron. (Agenzia askanews)

Per finanziare gli investimenti nella difesa è necessario il contributo dei privati, seguendo il modello di "Invest-Eu", ma soprattutto - secondo la premier - occorre puntare su "strumenti europei davvero comuni" che non gravino direttamente sul debito degli Stati membri dell'Ue. (Adnkronos)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Il vertice europeo sul piano di riarmo. C’è l’ok sulla difesa ma non sul debito e sugli strumenti per finanziare l’aumento delle spese. (TV2000)

Giorgia Meloni parla da Bruxelles, dopo il consiglio Ue, e sul piano di riarmo di von der Leyen ha il freno tirato a mano. Quegli 80 miliardi «sembrano molti ma sono virtuali». (il manifesto)

Dall’euro digitale, per contrastare le stablecoin trumpiane, al nodo delle risorse da mettere in campo per il riarmo europeo, passando per una maggiore competitività delle industrie e all’introduzione della neutralità tecnologica, per perseguire la transizione verde: sono i temi cardine su cui hanno discusso, per tutta la serata del 20 marzo, i leader dell’Ue. (Italia Oggi)

Nelle conclusioni è stato ribadito anche il sostegno all'Ucraina, che ha incontrato un ampio consenso (solo l'Ungheria, ancora una volta, si è tirata fuori). Sulle armi, invece, è arrivato un appoggio in linea di massima, ma in realtà rimane molta incertezza su come i piani di riarmo della Commissione dovrebbero essere finanziati. (Fanpage.it)