Doppio omicidio a Fano, Luca Ricci al giudice: “Non ricordo niente”. L'avvocato chiederà la perizia psichiatrica

Doppio omicidio a Fano, Luca Ricci al giudice: “Non ricordo niente”. L'avvocato chiederà la perizia psichiatrica
Più informazioni:
il Resto del Carlino INTERNO

Ciabatte arancioni ai piedi, gli occhi sbarrati per il pianto, le manette ai polsi. Luca Ricci, 50 anni, fanese, operaio, reo confesso dell’uccisione dei genitori Giuseppe e Luisa per denaro, è stato interrogato ieri mattina dal gip Giacomo Gasparini per la convalida del fermo. Luca Ricci, 50 anni, fanese, operaio, reo confesso dell’uccisione dei genitori Giuseppe e Luisa per denaro, è stato interrogato dal gip Giacomo Gasparini per la convalida del fermoTONI Era difeso dall’avvocato Roberto Longhini. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 50enne nell'interrogatorio reso ieri, giovedì 28 giugno, ha spiegato che il suo gesto è dovuto alla preoccupazione «di non farli soffrire più». Spunta un nuovo movente nel caso del duplice omicidio di Giuseppe Ricci e Lusia Marconi, i due coniugi uccisi in casa a Fano dal figlio Luca Ricci, reo confesso e ora in carcere. (leggo.it)

FANO Più che delle parole, è stato il funerale degli abbracci, quasi che la comunità di Fano 2 sentisse il bisogno di far sentire fisicamente la propria solidarietà e la propria vicinanza alla famiglia dei coniugi Ricci, la coppia che viveva in via Fanella ed è stata orrendamente uccisa dal figlio Luca. (corriereadriatico.it)

Ha provato a raccontare, ha provato a rispondere al giudice ma è scoppiato in un pianto a dirotto che gli ha impedito di proseguire. Mani sul volto, i singhiozzi e la sospensione dell’interrogatorio. (corriereadriatico.it)

Delitto di Fano, Luca Ricci piange a dirotto e poi non risponde più. “Ha rimosso il massacro”

Tantissima gente ha partecipato ieri mattina alla cerimonia funebre per l’ultimo saluto a Giuseppe Ricci e Luisa Marconi, i coniugi massacrati dal figlio, Luca Ricci, nella loro abitazione di via Fanella, nella notte tra il 23 e il 24 giugno. (il Resto del Carlino)

Queste le parole del vescovo, Andrea Andreozzi, che ha officiato stamani assieme al parroco, don Vincenzo Solazzi, la cerimonia funebre per l’ultimo saluto a Giuseppe Ricci e Luisa Marconi, i coniugi massacrati dal figlio, Luca Ricci, nella loro abitazione di via Fanella, nella notte tra domenica e lunedì. (il Resto del Carlino)

Il movente è da attribuire al denaro, ma il reo confesso omicida non lo ha svelato. Stamani alle 9, davanti al giudice Giacomo Gasparini, Ricci ha ricordato la serata passata in tranquillità, la notte che lo ha visto in piedi per misurarsi la pressione, e poi al mattino la corsa a Pesaro a portare il figlio minorenne a scuola. (il Resto del Carlino)