Alex Marangon e quel «pestaggio brutale» prima di morire

Alex Marangon e quel «pestaggio brutale» prima di morire
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Più informazioni:
Open INTERNO

Il colpo alla testa, l’occhio tumefatto, i lividi al torace, l’emorragia interna. Emerge questo dall’autopsia di Alex Marangon, il barman veneziano di 25 anni trovato morto il 2 luglio in un isolotto nel Piave, nel Trevigiano. Alex, secondo quanto ricostruisce oggi il Corriere della Sera è stato picchiato a sangue tra le 2 e le 6 del mattino di domenica 30 giugno. Ora l’indagine sul suo caso è di omicidio volontario a carico di ignoti. (Open)

Ne parlano anche altre testate

VIDOR – “Omicidio volontario” è questo il capo d’imputazione, per ora a carico d’ignoti, verso il quale è orientato il sostituto procuratore Giovanni Valmassoi, titolare dell’inchiesta dopo l’esame autoptico sul corpo di Alex Marangon, 25 anni di Marcon trovato morto sul greto del Piave a Ciano del Montello dopo un fine settimana trascorso all’abbazia di Vidor dove si teneva un ritiro sciamanico. (Oggi Treviso)

Vidor, il proprietario dell'Abbazia: " Svegliato in piena notte: ho fatto chiamare i carabinieri" Giulio Da Sacco è il proprietario dell'Abbazia di Vidor che ha ospitato l'evento a cui ha partecipato Alex Marangon, il barista trovato morto su un isolotto del Piave "Mi hanno svegliato in piena notte dicendomi che il giovane era scomparso. (La Tribuna di Treviso)

Il 25enne Alex Marangon è stato ucciso prima di finire o di essere gettato nel Piave. La conferma arriva dal procuratore capo di Treviso Marco Martani che cita l'esito dell'autopsia sul giovane, ritrovato giovedì sul Piave. (Adnkronos)

«Alex Marangon era preoccupato per il rito in abbazia». Il mistero delle molte costole rotte a bastonate o a colpi di pietra

(Adnkronos) – Alex marangon è stato ucciso prima di finire o di essere gettato nel Piave. (TuttOggi)

La serata dedicata a musica e medicina alternativa, ai riti sciamanici a base di meditazione e sostanze allucinogene, è diventata col passare delle ore la scena di un giallo. Sono tanti gli interrogativi, le ombre che coprono quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi all’abbazia Santa Bona. (ilgazzettino.it)

«Alex Marangon era preoccupato per il rito in abbazia». Il giovane, in passato, aveva già partecipato a due incontri del rituale al centro dell'indagine sulla sua morte ma questo terzo appuntamento sembrava lo preoccupasse anche se, al momento, non è chiaro il motivo di questi timori. (ilgazzettino.it)