Scomparsa a 14 anni, Camilla avvistata a Rimini: “È con adulti, situazione pericolosa, chiamate il 112”

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L’adolescente sparita da Bologna è stata segnalata tra Rimini e Bellaria, sulla costiera romagnola e fotografata. “È con un gruppo di adulti, la situazione è molto pericolosa perché lei ha solo 14 anni e non può esprimere un valido consenso. È in grande pericolo” è il nuovo appello lanciato da Barbara Iannuccelli, dell'Associazione Penelope (Fanpage.it)

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Sono passati ormai più di 8 giorni e, dopo che la foto della ragazzina è stata diffusa sui social e nei telegiornali, sono arrivate diverse segnalazioni. È molto probabile che da Bologna, dove era stata vista prima in zona universitaria e poi vicino alla stazione, abbia raggiunto la riviera romagnola in treno. (La Repubblica)

Cresce esponenzialmente la preoccupazione per Camilla Suozzi, la 14enne scomparsa il 22 giugno a Pianoro, in provincia di Bologna: la ragazzina sarebbe stata avvistata a Bellaria (Rimini) insieme ad un gruppo di adulti. (Virgilio Notizie)

Secondo le verifiche fatte dalla Squadra Mobile, coordinate dal commissario capo Marco Masia, la ragazzina sicuramente sabato, sia al mattino che al pomeriggio, era a Rimini. L’avrebbero vista prendere il Metromare. (AltaRimini)

La madre di Camilla, scomparsa a 14 anni a Bologna: «È uscita all'improvviso sei giorni fa senza nulla, forse non è più in città»

Lo aveva detto lei stes… Adesso in famiglia avrà bisogno di ritrovare serenità e comprensione. (La Repubblica)

La 14enne di Pianoro, scappata lo scorso 22 giugno non dando più notizie di sè e lasciando i genitori nella disperazione più totale, ieri sera è infatti rientrata volontariamente a Bologna, in treno. La ragazzina, in mattinata, aveva telefonato ai famigliari, sembra per rassicurarli, pare mentre era a bordo di un treno diretto a Venezia. (il Resto del Carlino)

«Camilla! Mamma, papà, tutti i tuoi cuccioli animali che non ti vedono da troppo tempo ti aspettano. Non vediamo l’ora di stringerti di nuovo tra le nostre braccia, che è la cosa più importante». (Corriere della Sera)