Giudice USA: la lotteria di Musk per Trump può continuare
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Con un argomento cavilloso, la difesa di Musk ha sostenuto che i vincitori “non vengono scelti a caso”, che il cosiddetto “premio” è in realtà un compenso per aver svolto il ruolo di portavoce del super PAC e che i destinatari del milione di dollari “vengono selezionati in base alla loro idoneità a svolgere il ruolo di portavoce dell’America PAC”. “Guadagnano” i soldi come pagamento per il loro lavoro, è stata la tesi difensiva. (RSI.ch Informazione)
La notizia riportata su altri media
. Il super Pac di Elon Musk per Donald Trump ha appena annunciato il suo ultimo premio da 1 milione di dollari a un elettore dopo aver avuto il via libera dal tribunale della Pennsylvania. (Il Messaggero Veneto)
Tesla deve le sue entrate alla vendita non di automobili ma di crediti ambientali ad altre aziende automobilistiche che non raggiungono le quote di sostenibilità, SpaceX vive di contratti con il Pentagono. (Vanity Fair Italia)
Si tiene oggi l'udienza nella causa per bloccare la lotteria da un milione di dollari al giorno lanciate di Elon Musk negli Stati in bilico per sostenere la campagna di Donald Trump. (Corriere della Sera)
La scorsa settimana, il procuratore distrettuale di Filadelfia Larry Krasner, un democratico, ha citato in giudizio Musk e il suo comitato di azione politica pro-Trump, America PAC, definendo i premi da 1 milione di dollari «uno schema di lotteria illegale». (Il Dubbio)
Account con parole in cirillico nel nome spiegano «questa elezione si decide col voto dei giovani uomini bianchi», che votano poco anche se preferiscono Trump. Sui social appaiono post che invitano al “bro vote”, un vero bro deve essere trumpiano. (La Stampa)
Recentemente l'America Pac, il comitato di raccolta fondi a sostegno di Donald Trump creato e finanziato da Musk, si è spinto ancora più in là, lanciando su X l'Election integrity community, un gruppo che conta quasi 50mila membri e si presenta come uno spazio in cui gli utenti possono "condividere potenziali episodi di frode elettorale o irregolarità riscontrate durante il voto alle elezioni del 2024". (WIRED Italia)