Cade lo scudo di Meloni. Il ministro esce di scena

Cade lo scudo di Meloni. Il ministro esce di scena
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il manifesto INTERNO

Fino a stamattina la decisione non era stata presa. Però era nell’aria e le dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, subito dopo il G7 della Cultura, erano comunque probabili. Giorgia Meloni era dunque pronta a una sostituzione in tempi record. La lettera di Sangiuliano con le sue «dimissioni irrevocabili» è arrivata verso le 17, proprio mentre la premier varcava la porta del Quirinale per proporre la nomina di Alessandro Giuli, giornalista e direttore del MAXXI, al posto del defenestrato. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri media

– All’indomani delle dimissioni del ministro Sangiuliano e della nomina lampo del successore Giuli alla guida del dicastero della cultura nelle stesse ore in cui Maria Rosaria Boccia raccontava la sua verità ai microfoni di La7, la premier Giorgia Meloni dice la sua sull’influencer che per giorni ha fatto tremare il Palazzo: "La mia idea su come una donna debba guadagnarsi il suo spazio nella società è diametralmente opposta a quella di questa persona. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Boccia ha avuto una relazione sentimentale con il ministro, ma le versioni dei due non combaciano su temi pesanti come il G7 e l'uso dei soldi pubblici. Da allora, smentite e chiarimenti a metà hanno alimentato polemiche e gossip. (Fanpage.it)

Ai cronisti che le chiedevano come fosse andato l’incontro Meloni ha risposto: «Bene». La premier Giorgia Meloni ha risposto alle domande del direttore del Corriere della sera Luciano Fontana al Teha di Cernobbio. (Il Sole 24 ORE)

Caso Boccia-Sangiuliano. Lollobrigida & C., la paura di nuove rivelazioni tra famiglia e FdI

Al di là della figura barbina e dei possibili risvolti legali da accertare che riguardano l’ormai ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, anche l’altra protagonista della vicenda, che ha portato l’ex direttore del Tg2 a dimettersi, solleva numerose perplessità. (LA NOTIZIA)

Perché lei così lo chiama, con i fedelissimi. Sono tutti i nemici di Gennaro Sangiuliano, un sistema di potere che voleva … (Il Fatto Quotidiano)

Al suo ingresso a Villa d'Este la premier non ha rilasciato dichiarazioni e si è recata al piano superiore, accompagnata dall'amministratore delegato di Teha, Valerio De Molli, dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (ilmessaggero.it)